Messaggio del 18 gennaio 1995
Messaggio del 2 febbraio 1995
Messaggio del 9 maggio
1995
Messaggio del 11 giugno 1995
Messaggio del 16 giugno 1995
Messaggio del 18 giugno
1995
Messaggio del 19 giugno 1995
Messaggio del 21 giugno 1995
Messaggio del 21 giugno
1995
Primo messaggio del 30 giugno 1995
Secondo messaggio del 30 giugno 1995
Messaggio del 30 giugno 1° luglio 1995
Messaggio del 2 luglio
1995
Messaggio del 22 settembre 1995
Messaggio del 31 ottobre 1995 (Roma,
Italia)
Messaggio del 18 gennaio 1995
Occasione di conversione
Grande dolore della Vergine che piange mentre parla a Julia
del terremoto di qualche giorno prima nella città di Kobe, in Giappone. Questo
messaggio si collega a quello che ha dato nella Cattedrale di Tokyo, il 15
settembre 1993, ai sacerdoti del Movimento Sacerdotale Mariano (MSM) attraverso
don Stefano Gobbi. Julia è sempre nella sua piccola mansarda e soffre sempre con
molti dolori. Si può dire che ormai è divenuta una Ą°ANIMA VITTIMAĄ±. La Vergine
molto spesso la incoraggia ad accettare e offrire queste sofferenze per aiutarla
a salvare le anime. Julia accetta sempre. In questo momento, mentre scrivo
queste righe (28 febbraio), Julia è di nuovo ricoverata in ospedale. I medici,
malgrado le apparecchiature scientifiche di cui dispongono, non sanno sempre
trovare la causa dei mali che affliggono in modo così pesante Julia e devono
allora limitarsi a consta- tarli... Il demonio la conosce molto bene! Quando
vado a trovarla, dapprima la benedico, poi la esorcizzo. Solo lĄŻintervento del
Cielo scaccia il demonio e permette a Julia di sollevarsi. Questa spiegazione
aiuterà il lettore a comprendere quello che Julia ha scritto nellĄŻintroduzione
del messaggio e le parole che la Vergine le ha rivolto. Julia: Ą°Mentre
continuavo a soffrire, ecco che con forza mi sentii chiamare dalla Vergine.
Trovandomi nellĄŻimpossibilità di muovermi da sola, una signora mi sostenne per
aiutarmi a raggiungere la Sala della Vergine. Appena aprimmo la porta ci investì
un forte e piacevole profumo di rose e io vidi che la Statua della Vergine
irradiava luce. Mi posi in preghiera dopo aver acceso un cero. E fu allora che
sentii una bella e tenera voce che proveniva dalla Statua: La Vergine: (Il
sangue di Gesù e Maria) «Figlia mia amatissima! In questi tempi, il mio Figlio
Gesù sospeso alla Croce è coperto di Sangue per salvare il Mondo lordo di
peccato. GuardandoLo, il mio Cuore di Madre è trafitto e versa anchĄŻesso
sangue».
(Julia vittima...)
Ą°Affinché tutti i miei figli facciano penitenza, offri, tu,
subito, con grazia, i dolori del parto che ora stai provandoĄ±. Ą°Tu non sai come
Io venga consolata vedendo come il tuo cuore fa tutto il possibile perché
nemmeno una sola anima abbia a perdersi. Tuttavia, cerca di fare ancora altri
sforzi perché tutti i miei figli possano salire sullĄŻArca di SalvezzaĄ±. Ą°Per voi
lĄŻora attuale è unĄŻeccelsa occasione per la conversione. Quando Dio dà degli
avvertimenti ne seguono dei dolori. Ma se vi convertite accettando quello che vi
chiedo, allora la coppa delle benedizioni di Dio sarà su di voi. Non lasciate
dunque passare questo tempo benedetto e questa bella occasione. Vi ho più volte
annunciato attraverso don Gobbi e anche attraverso te che questo tempo è ora
imminenteĄ±. Ą°Figlia mia amatissima! Come potrei Io, che sono tua Madre, non
sapere che il tuo cuore soffre? Anche se sei stata tu a chiedere di soffrire, Io
ne sono ugualmente desolata. Posso farti lasciare il tuo letto di sofferenze, ma
se i tuoi dolori sono penosi, lo sono perché bisogna che qualcuno si sacrifichi
per salvare anche solo una sola anima, essendo veramente troppe in realtà le
anime che cadono nel peccatoĄ±. Ą°Il loto dà fiori molto belli e cresce in acque
sporche, ma non dà più fiori quando si cambia lĄŻacqua. Nello stesso modo
ricordati che non si può accedere alla Gloria di Dio senza sofferenze. Offrile
dunque di cuore per la conversione dei miei figli di questo mondo. O voi tutti,
figli miei di questo mondo! Chiedo a tutte le anime di non dare ascolto alla
voce del male. I demoni si divertono a sottrarvi la vostra gioia. Per questo
scopo, cercano di creare la divisione in mezzo agli uomini e a far sprofondare i
vostri cuori nelle tenebre e nella tristezza. Fate dunque sempre attenzione e
cercate veramente di portare la vostra croce senza volerla deporre, anche se è
molto pesante. Ve lo chiedo calda mente, perché se la deporrete, il Male che vi
tiene dĄŻocchio potrà penetrare in voi immediatamente. Come lĄŻacqua che scorre
sempre verso il basso, così il Figlio mio non ha cessato di abbassarsi sempre
più. Sul suo esempio dovete, anche voi, abbassarvi sempre più. Ciò che è carnale
è di questo mondo, ciò che è spirituale è del Regno dei Cieli. Cerca dunque di
offrire con il cuore tutte le sofferenze secondo il mio desiderio materno che ti
chiede di cercare solo ciò che è del Regno dei CieliĄ±.
Qui la Vergine cessò per un istante di parlare, poi
continuò piangendo:
La Vergine: Ą°Guarda dunque! A cosa è servita la millanteria con la quale
si sono inorgogliti dicendo che la linea del Ą°ShinkansenĄ± avrebbe resistito a
qualsiasi calamità naturale! Io amo molto questo Paese. Ho richiamato il suo
popolo con le mie lacrime. Gli ho dato lĄŻoccasione per convertirsi, ma la
maggior parte dei miei figli ha chiuso la porta del proprio cuore. Non vivono
secondo la volontà di Dio e non accolgono la Madre sua Celeste. Dio abbatté il
loro orgoglio che faceva loro porre la fiducia nelle forze umane, non
comprendono che Dio può, in un istante, distruggere colonne di ferro e baluardi
di cemento fra i più solidi e che può rapidamente riedificarli. LĄŻorgoglio può
distruggere non solamente un popolo ma anche il mondo interoĄ±. Ma Io li
aiuterò:
- a mettere in pratica i Messaggi dĄŻamore che vi do;
- a convertirsi grazie alle preghiere delle piccole anime che mi
seguono;
- a tornare a Dio, con sincerità, fedeltà, onestà, con tutto il loro cuore
e con tutte le loro forze;
- a riunirsi sotto il Mio manto ascoltando il mio
Richiamo;
- a ottenere la salvezzaĄ±.
Risvegliatevi in fretta senza pensare che tutto avvenga per
caso e avvicinatevi di più a Me, con cuore umile, sbarazzandovi del vostro
egoismo e del vostro orgoglio. Allora vi offrirò al Signore. E così, anziché un
castigo, scenderà su di voi una coppa di benedizioni del Signore, il mio Sacro
Cuore a colpo sicuro avrà la Vittoria e una grande gioia, amore e pace
sbocceranno in voi in Ąźfiori di sorrisoĄŻ . Ą°Figli miei amatissimi! Questo
disastro che ha provocato fra i miei figli un considerevole numero di vittime
innocenti, non prendetelo alla leggera come se riguardasse solo questo popolo
straniero (Giappone). Considerate che quelli fra i miei figli che accolgono la
Parola del Signore e la Mia, non sono che un piccolo numeroĄ±. Ą°Se i miei figli
non vivono secondo la Parola di Dio, se al mio seguito non vanno verso il
Signore, potrebbe succedere che giunga ogni specie di mali, calamità naturali,
esaurimenti di risorse alimentari, guerre, epidemie, inquinamenti diversi, ecc.
Ecco perché dovete entrare nel mio Cuore Immacolato e vegliare, pregare senza
sosta e condurre una vita di penitenza. O figli miei tutti del mondo intero!
Poiché cĄŻè ancora tempo, accogliete volentieri i Messaggi del mio Amore che vi
trasmetto tramite la piccola anima (Julia) e ritornate presto nel mio seno che
sarà il vostro rifugio. Come altre volte ho detto, farò irradiare attraverso la
Corea la Vittoria del mio Cuore Immacolato, e la sua luce di Misericordia sul
mondo intero. Senza tardare, faĄŻ sapere a tutti i miei figli del mondo che
bisogna vegliare e pregare»Ą±.
Nota esplicativa
La Vergine di Naju e il mondo
intero
Questa relazione fra la Corea e il mondo intero non è venuta
in mente subito, a Julia e a me... Dal 1987, due anni dopo le prime lacrime del
30giugno 1985, cominciai a far conoscere i Messaggi di Naju ai benefattori e
agli amici della nostra Opera (in favore dei disagiati). Li feci conoscere anche
a molti preti, miei vecchi professori, e ad altri miei amici preti. Poi a poco a
poco il cerchio si allargò: una pubblicazione riassuntiva apparve in francese e
in tedesco nelle Edizioni du Parvis a Hauteville, in Svizzera. Poi in Canada (in
francese), in Italia, Colombia, Filippine, Indonesia, Belgio (in fiammingo),
Stati Uniti, Polonia, Giappone, Ungheria, sempre nella lingua di ciascun Paese.
Una edizione belga in diecimila esemplari è stata stampata allĄŻinizio di marzo
1995 nelle Edizioni Hovine a Marquain; unĄŻaltra è in preparazione in Francia. La
Vergine insiste sullĄŻurgenza di diffondere rapidamente i Messaggi nel mondo
intero. Ma Satana non si stanca mai e cerca di bloccare questa diffusione... La
traduzione in cinese si sta preparando a Taipei, Taiwan.
Il Messaggio del 18 gennaio 1995 termina
con queste parole:
Ą°O figli miei tutti del mondo intero! Poiché cĄŻè ancora
tempo accogliete volentieri i Messaggi del mio Amore che vi trasmetto tramite la
piccola anima e ritornate presto sul mio seno che sarà il vostro rifugio. Come
altre volte ho detto, farò irradiare attraverso la Corea la vittoria del mio
Cuore Immacolato e la sua luce di Misericordia sul mondo intero. Senza tardare
faĄŻ sapere a tutti i miei figli del mondo che bisogna vegliare e pregareĄŻ. In
altri precedenti Messaggi, la Vergine ripeté le stesse parole: Ą°Il mio Amore, la mia Vittoria, la mia Luce... sul mondo
interoĄ±.
Riporto qui alcuni dei principali
passaggi:
Il 17 settembre 1991,
allĄŻinizio del Messaggio, la Vergine disse: Ą°Io che amo tanto la Corea, mia
figlia minore, farò in modo che la mia Vittoria e il mio Amore si espandano sul
mondo intero passando dalla Corea Ą°. E la Vergine termina il suo Messaggio
dicendo: Ą°Dif fonderò il potente profumo della mia Maternità in tutti i Paesi
del mondo
25 novembre 1991:
Ą°Chiamerò e radunerò tutti i miei figli del mondo per far loro vedere uno
stupendo miracolo d ĄźAmore
Ecco un richiamo ad alcuni miracoli:
Il 16 maggio 1991, nel
corso della messa celebrata nella parrocchia del Santo Rosario a Naju per i
pellegrini filippini, lĄŻOstia che Julia aveva ricevuto nella Santa Comunione si
trasformò in sangue.
Lo stesso miracolo si è riprodotto a Lanciano, in Italia, il
2 giugno 1992, nella parrocchia dove molti secoli fa si ebbe un doppio miracolo
Eucaristico.
Un terzo miracolo ebbe luogo il 24 settembre 1994, nella
parrocchia di Honolulu, alle Hawaii; anche lì ci fu un Messaggio.
Ma dopo i due primi miracoli e i due seguenti la Vergine ne
ha fatti altri (nei mesi di aprile, maggio e giugno 1993): unĄŻostia è stata
visibile su una mano, o sulle due mani della Sua Statua.
Il 27 giugno 1993,
festa del S. Sacramento e Giornata della Visita del Papa in Corea, Julia
ricevette un Messaggio per il Papa e la Vergine promise un segno speciale
dĄŻamore per lui; suggerì a Julia, dopo aver ricevuto il Messaggio, di fare
alcune foto alla Statua. Ognuna delle foto prese mostrarono, alla destra della
Vergine, un calice sormontato da una grande ostia. (Leggere a questo proposito
le spiegazioni date in seguito al Messaggio del 27 giugno 1993 e vedere le
foto).
Il 24 novembre 1994, a
Naju si sono avuti due Messaggi, due manifestazioni della Eucaristia, visti da
persone presenti in quel giorno (il Pro Nunzio Apostolico, il suo segretario,
parecchi preti e qualche decina di pellegrini). È tramite Julia che la Vergine
donò le sue manifestazioni.
Penso di poter dire che la Corea del Sud è stata
privilegiata in modo speciale dalla Vergine poiché ha ricevuto, tramite la sua
intermediaria, tanti segni eucaristici. Ci rapporta alla sorgente stessa
dellĄŻAmore Infinito, alla sua continua Presenza dĄŻAmore...
La Vergine ci ricorda che il trionfo di Gesù, la sua
Vittoria e la Luce che Lei ci dona e che non cesserà di donarci, passeranno
attraverso lĄŻEucaristia, SOPRATTUTTO attraverso lĄŻEucaristia...
Nel suo Messaggio del 23 novembre 1978, Gesù disse a
monsignor Ottavio Michelini:
Ą°Dalla Croce discende un torrente di Sangue Divino (1) e
lĄŻumanità peccatrice e ribelle potrebbe immergersi in un bagno purificatore. Ho
fatto questo e continuerò a farlo fino alla consumazione dei secoli...
Sarò in mezzo a voi fino alla consumazione dei secoli. Ecco
un grande dono, tanto grande che di più non si può; Io non dico di uguagliarlo,
ma anche solo di avvicinarlo, anche da lontano. In effetti, con Me, Verbo eterno
di Dio fatto Carne e presente in mezzo a voi, voi avete TUTTO; con Me, in
effetti, che cosa vi può mancare?
Con Me avete la Vita, la Via, la Verità, la Luce, la Forza e
la Potenza per abbattere il nemico, lĄŻAcqua che disseta, il Pane che sazia, la
Saggezza, la Giustizia, la Pace, la Misericordia... Con Me avete veramente
tutto!».
Nella festa di Cristo Re, il 21 novembre 1993, e in un
Messaggio molto bello e importante (intitolato Ą°Il Regno Glorioso di CristoĄ±) la
Vergine ci dice attraverso don Gobbi:
«Il Regno glorioso di Cristo coinciderà con il trionfo del
Regno Eucaristico di Gesù. Perché in un mondo purificato e santificato,
completamente rinnovato dallĄŻamore, Gesù si manifesterà soprattutto nel mistero
della sua presenza eucaristica. LĄŻEucaristia libererà tutta la sua divina
potenza e diverrà il nuovo sole, che rifletterà i suoi raggi luminosi nei cuori
e nelle anime per cui la vita di ognuno, delle famiglie e dei popoli formeranno
tutti insieme un solo gregge, docile e buono, di cui Gesù sarà il solo Pastore.
È verso questi cieli nuovi e questa terra nuova che la vostra celeste Mamma vi
conduce, e oggi vi riunisce da tutte le parti del mondo per prepararvi ad
accogliere il Signore che viene».
Don Stefano Gobbi venne nella Corea del Sud a fine
settembre, inizio ottobre 1987. La Vergine da Seoul, il 27 settembre, dette il
suo primo Messaggio. Riprendo qui di seguito alcuni dei Suoi pensieri.
Il titolo che questo Messaggio porta, è: Ą°A tutti i popoli
della TerraĄ±.
La Vergine dice: Ą°In questa terra Io sono tanto amata e
venerata. I miei figli ricorrono a Me con lĄŻamore che nasce dai loro cuori
semplici, poveri, umili, e tutti si rIfugiano sotto il manto della mia materna
protezione.
(I) Stesso pensiero allĄŻinizio del
Messaggio della Vergine a Naju, il 18 gennaio 1995.
Qui la Mia presenza dona vigore e forza alla Chiesa che cresce e si
espande sul terreno fecondato dal sangue di tanti martiri. Attorno a questa
piccola terra che è porzione privilegiata del mio celeste giardino, si estende
una sconfinata regione dove domina il dragone rosso, il mio avversario... Ma da
qui (1) la Mia Luce e la Mia Vittoria si diffonderanno e ricopriranno tutte le
nazioni di questo grande continente asiatico... Io sono la Vergine Madre che
porta lĄŻaiuto e la salvezza a tutte le nazioni... Da quanto avviene qui, tutta
la Chiesa deve ora comprendere che la Presenza della Madre è indispensabile per
un suo universale rinnovamento... Attraverso dite (don S. Gobbi) voglio benedire
la Corea, terra prediletta dal Mio Cuore Immacolato, e tutte le nazioni di
questo continente asiatico e del mondo interoĄ±. Il messaggio della Vergine a
Julia, del 18 gennaio 1995, si riferisce in modo speciale al terremoto che si
abbatté sulla città di Kobe, in Giappone, pochi giorni prima.
Messaggio del 2 febbraio 1995
Il Fuoco dal Celo
Julia: "Avevo dovuto lasciare la casa per trovare un poĄŻ
di calma nelle mie penose sofferenze: per questo non avevo potuto celebrare in
famiglia la giornata del Nuovo Anno Lunare, grande festa familiare. E non avevo
potuto recarmi nella cappella presso la Statua della Vergine delle Lacrime. Ma
spinta da un ardente desiderio di andare a farle visita, vi andai il giorno
della Festa della Presentazione di Gesù al Tempio. Rivolsi a Lei questa
preghiera: "0 Madre mia! Mi hai detto che ci aiuti con la stessa potenza con cui
schiacci la testa al Serpente. Degnati di venire in aiuto da questo mondo con
questa potenza perché possa essere salvato..." Allora intesi la bella voce
affettuosa della Vergine proveniente dalla Statua".
La Vergine: "Figlia mia amatissima! In questo giorno si
commemora la Presentazione che Io feci di Mio Figlio Gesù a Dio e il giorno in
cui Simeone Mi preannunciò che una spada avrebbe trapassato il Mio Cuore. Più
tardi dovetti subire innumerevoli sofferenze da parte dei miei figli, secondo le
parole di Simeone. Ma ebbi anche consolazioni da anime come la tua che hanno
condiviso le Mie sofferenze.
0 figlia mia! Tu sei allo stremo delle forze! Pur
tuttavia affrettati a procedere innanzi con forza e coraggio. Non è più tempo di
esitare. Quali che possano essere gli affronti che subisci, non ti inquietare.
Offrili a Me con tanta pazienza, sapendo che questi affronti non sono rivolti a
te, ma a Me. Tanti figli miei:
-
sono come travolti da una tempesta,
-
sono posti in mezzo a enormi pericoli,
-
cadono nellĄŻerrore perché mancanti di
fede,
-
non accettano più la Dottrina della
Chiesa.
-
La Liturgia e la Disciplina sono nella
confusione.
Molti pastori sono nella più piena confusione e mentre
camminano sulla strada dellĄŻInferno con le loro pecore che li seguono, le porte
dellĄŻInferno sono spalancate. Io, ciononostante, non ho cessato di indicare loro
i mezzi della Salvezza, per fronteggiare le numerose catastrofi che si vedono in
diverse parti del mondo". Julia: "Qui la vergine mi parlò con una voce piena di
tristezza e mi pare singhiozzasse".
La Vergine: "Figlia mia! Come ti ho già detto, pensi tu
forse che sia un bene lasciar cadere IL FUOCO DAL CIELO su tante anime di miei
figli smarriti, che non vedono, e non sentono poiché sono cieche e sorde? Ma le
piccole anime sono ancora troppo poco numerose per calmare la collera di Dio.
Cosi ti prego di aiutarMi il più presto possibile a condurre, prendendoli per
mano, gli ecclesiastici che amo e che ho scelto, nel luogo da Me preparato. Ora
ricordati bene che con una sete ardente ed un amore inquieto invito tutti i miei
figli di questo mondo a salire sulla mia Arca di Salvezza. Inoltre vi chiedo di
preparare per loro un posto di gioia senza macchia (nel Cielo), unendovi al puro
Amore del Mio Sacro Cuore.
Ti chiedo di conformarti al Mio Materno desiderio che
vuole salvare dai pericoli i suoi figli che non conoscono la strada per il
Cielo, trasmettendo loro rapidamente i Messaggi del Mio Amore. 0 voi figli miei
del mondo! Dovete conoscere e accogliere i miei Messaggi che sono un freno per
dominare il disordine, poiché se i miei figli non seguono la Volontà di Dio e
non accolgono i miei Messaggi così come sono, la risposta di Dio sarà talmente
rigorosa che gli uomini non potranno sfuggire alla calamità del fuoco, e il loro
avvenire sarà incerto. Ma se Mi risponderete "AMEN" conformandovi al mio
desiderio materno, che vuole realizzare per voi i disegni dĄŻAmore che Mi sono
stati affidati dalla Santa e Divina Trinità, la fiamma ardente (il fuoco) dello
Spirito Santo rinnovellerà questo mondo e sarete tutti salvi nella
Luce".
Messaggio del 9 maggio 1995
Lacrime ed eresie
Julia: "Ho preso parte alla Messa parrocchiale celebrata
alle 19.30. Al principio della Messa mi sforzai di unirmi al Cuore di Nostro
Signore. In quel momento ebbi una visione: ho visto una Messa celebrata dal
Santo Padre e da numerosi ecclesiastici. Presso di loro stava Gesù vestito con
un mantello color avorio. Anche la Vergine, tutta bella, era là, vestita con un
mantello blu, e guardava lo svolgersi della Messa. La Vergine mi parlò con voce
angosciata".
La Vergine: "Figlia mia amatissima! Sono veramente
angosciata nel vedere che dei pastori che avevano risposto allĄŻAppello di Dio,
non seguono alla perfezione la Sua Volontà e non riescono a rendere fertili le
anime che hanno sete del suo Amore. E mentre il Signore desidera fare dei
miracoli dĄŻamore per mezzo del Papa, dei Cardinali, dei Vescovi e dei Sacerdoti,
molto pochi sono gli ecclesiastici che seguono mio Figlio Gesù... Ecco,
guarda...". Julia: "Dicendo questo, le Vergine mi fece vedere come il numero
degli ecclesiastici che seguono il Signore sia molto esiguo e come molti di loro
si adattino allo spirito del secolo, corrompendosi ed arrivando a spretarsi.
Vedendo questo spettacolo, la Vergine piangeva".
La Vergine: "NellĄŻora attuale, in cui lĄŻodio dei miei
avversari aumenta rapidamente, dove il Maligno, che vuole riportare la vittoria,
grida di gioia dicendo di esserci riuscito, Io, la Madre del Cielo, non posso
trattenere le mie lacrime davanti alle eresie che hanno causato separazioni
dalla Chiesa santa ed autentica. Tra i sacerdoti che dovrebbero occuparsi delle
loro pecorelle smarrite, molti sono in pericolo di perdere la vera fede. Ve ne
sono anche che arrivano a dimenticare che la resurrezione di Gesù é un fatto
autentico, travolti come sono dal laicismo e dagli errori largamente diffusi nel
mondo. Siccome una forte corrente dĄŻapostasia si diffonde largamente anche nella
Chiesa Cattolica, sforzatevi di divenire dunque testimoni di tutto il mio Amore
Materno. Anche se la terra diviene arida, il mio Oceano dĄŻAmore eromperà come
una potente marea crescente allorché vi unirete e praticherete le mie parole
tali e quali.
Se vi abbandonerete a Me con fiducia piena, senza alcun
timore, allora Io sarò sempre presente nellĄŻintimo della vostra anima. Per
quanto doloroso sia un parto, é sempre il segno precursore di una grande gioia.
Se ascoLtate e praticate le mie parole, canterete di gioia nel Regno di Dio,
dove non ci sono né ombre né tenebre. 0 figli e figlie miei amatissimi! Voi che
siete stati chiamati da Me, vostra Madre, Mediatrice delle Grazie e
Corredentrice... Oggi, accolgo i vostri piccoli cuori nel mio Sacro Cuore, Io
che sono la vostra Madre Celeste. Divenite coraggiosi apostoli del Mio Cuore
rimanendo uniti affinché il Mio progetto si realizzi. Se voi Mi seguite,
percorrendo con umiltà, fede e fiducia, il cammino delle piccole anime, Io vi
rivestirò dellĄŻarmatura dello Spirito Santo ed ogni freccia scoccata da Satana
non potrà colpirvi". Julia: "Quando la Vergine ebbe finito di parlare, rividi il
Santo Padre ed i numerosi sacerdoti celebranti la Messa, davanti a numerosi
fedeli del mondo intero".
Messaggio del 11 giugno 1995
(Festa della Santissima Trinità)
I Progetti di Maria
Julia soffriva più del solito e non riusciva nemmeno a
muoversi. Pensava che molte delle grandi sofferenze sopportate dai Cuori di Gesù
e di Maria fossero causate dalla sua incapacità ad accontentarLi e diceva fra
se: "Che devo fare?"... Fu allora che intese la tenera voce della Vergine, piena
di tristezza ed angoscia.
La Vergine: "Figlia mia! Oggi é la solennità della Santa
Trinità. Ho un grande male al Cuore nel vederti distesa cosi, sfibrata, tu che
desideri e preghi perché il mondo intero sia unito. Potrei farti lasciare subito
il tuo letto dove soffri tanto e liberarti da tutte le tue sofferenze. Ma ho
bisogno delle tue sofferenze e ti raccomando di offrirmele con il cuore perché
il mondo attualmente é tanto disunito, tanto ottenebrato, tutto sepolto nel
peccato, perché Satana é la, a tendergli le sue trappole, a donargli i suoi
veleni, ad attanagliarlo nella sua crudeltà". La Vergine le chiede, in seguito,
di raccogliere testimonianze scritte da persone che hanno ricevuto grazie
speciali dal Signore tramite Lei, di fare una raccolta e
pubblicarla.
La Vergine: " Giorni tutti nuovi sono preparati per voi
dal Padre. Nei giorni a venire, molti sacerdoti perseguiteranno la mia piccola
anima (Julia) giungendo fino a trattarla da folle, ma non bisogna dimenticare
che gli ecclesiastici, che mi sono tanto cari e Mi seguono, sono 1a per
sostenerla. Fa quello che ti dico senza preoccuparti e va avanti. Allora i dubbi
spariranno, si giungerà a credere, e ciò sarà una consolazione per i miei figli
smarriti di questo mondo. Sono numerosi coloro che sono spiritualmente ciechi e
sordi ed i cui cuori aridi negano la Mia Presenza, immersi come sono in una
immensa povertà dĄŻamore di Dio ed una mancanza estrema di comprensione. Ed é
perciò che vi chiedo, a te ed alla tua guida spirituale, di pubblicare una
raccolta delle grazie che tanti Miei figli hanno ricevuto. Andate avanti senza
preoccuparvi dei risultati. Io, vostra Madre del Cielo mi occuperò dellĄŻavvenire
compiendo opere mirabili.
E, grazie a questa raccolta, alcuni di coloro che
giudicano e criticano percorrendo il cammino della loro rovina e della loro
distruzione, ridiverranno semplici e buoni e seguiranno Me, loro Madre. Ma Io
non potrò fare nulla per coloro che rifiuteranno di accettare e si
distoglieranno da Me. Verrà un giorno in cui si batteranno il petto per la
vergogna. Andiamo, affrettati, te lo chiedo perché, tramite questa raccolta di
Grazie ricevute, devo proteggere molti dei Miei figli, che sono sul cammino
della perdizione. FaĄŻ tuttavia attenzione perché le attività del Mio Nemico
hanno come scopo di abbatterti in maniera brutale. Vuole ritardare i Miei
progetti innalzando dappertutto ostacoli davanti a te, utilizzando la sua
potenza per costringerti ad abbandonare tutto facendoti paura. Andiamo, prendi
il coraggio a due mani. Io sarò sempre con voi, compirò miracoli
dĄŻamore".
E questo sarebbe accaduto il 30 giugno e il 1° luglio.
Il 30 giugno cadeva il 10° anniversario delle prime lacrime. I miracoli dĄŻamore
della Vergine furono "calore materno" per le piccole anime affettuose e fedeli e
la "freddezza umana" non ebbe presa su di loro.
Messaggio del 16 giugno 1995
Le Pene del Purgatorio
Julia era venuta a farmi visita in compagnia di padre
Aloysio Chang Hong – Bin, curato di Kwangju, e di Pak Lubino, fedele servitore
della Vergine di Naju. La nostra riunione si era tenuta nel mio ufficio. Julia
quel giorno era stremata e soffriva atrocemente. Al momento di celebrare la
Messa, fu trasportata nella mia piccola Cappella e distesa su dei cuscini, la
testa molto vicina allĄŻaltare: Padre Chang concelebrava con me. Del profumo non
cessava di sprigionarsi da una statua della Vergine identica a quella di Naju.
Questa statua é un regalo che Julia mi ha fatto qualche anno fa. LĄŻavevamo posta
sullĄŻaltare. Di questa giornata Julia scrisse:
"Avevo offerto le indicibili sofferenze che sopportavo
da qualche giorno per la conversione dei peccatori e la santificazione dei
sacerdoti e dei religiosi. Il 30 giugno cadeva i1 10° anniversario delle prime
lacrime che la Vergine versò per la salvezza dei Suoi figli di tutto il mondo.
Da allora, la Vergine versò lacrime normali, lacrime di sangue, olio profumato e
profumo. Provavo unĄŻangoscia straziante pensando che, malgrado tutte le Sue
manifestazioni, la nostra Madre, ben lontano dallĄŻessere riconosciuta,
sopportava tante sofferenze, incomprensioni e critiche. Trascinandomi, mi recai
ad Anyang, da padre Pha, con il quale avevo un appuntamento. Dissi al Signore:
"Siccome Ti appartengo, mi é indifferente che viva o muoia, disponi di me come a
Te piacerà". Soffrivo talmente che fui costretta ad assistere sdraiata alla
Messa celebrala da padre Pha.
A un certo momento, ebbi una visione. Tremando, vidi
degli uomini che soffrivano le pene del Purgatorio. Ed intesi la voce di Gesù:
"Ti ho salvato dalla morte più volte perché ti ho scelta per servirMi di te, e
tu vorresti ora deporre la tua croce esitando ed accusandoti di essere incapace
e di non possedere qualità necessarie, tu che Mi avevi promesso di sopportare le
tue sofferenze?"Julia: "Sentendo questa Voce che rimbombava, ho guardato,
sorpresa, da una parte allĄŻaltra".
Gesù: "Ti confessi spesso e fai penitenza, ma spesso hai
ceduto, tu che Mi hai promesso di accettare il martirio. Allora, sei pronta a
passare attraverso il fuoco per purificare ancor più la tua anima?". Julia:
"Ebbi paura. Comunque, dopo aver risposto si, camminai attraverso un fuoco
ardente. Il suo calore era estremamente doloroso". Gesù: "Ecco la tua anima
purificata; vaĄŻ, dunque, nel Regno di Dio". Julia: "Allora ebbi una visione di
Angeli che mi conducevano nel paradiso che avevo visto tempo prima. Dio era
seduto su un alto trono, e anche la Vergine era la". IL PADRE DEI CIELI,
circondato da Angeli, disse a Julia: "Figlia Mia, (un momento di silenzio, poi:)
vuoi che faccia cadere i Miei Castighi sul mondo?". Julia: "No, Padre, se Voi
attendete ancora un poĄŻ, ci saranno molte anime che si convertiranno, come ha
detto la nostra Madre; del resto ve ne sono già molti che si sono convertiti".
IL PADRE: "Allora, vuoi tornare nel mondo per trasmettere tutto questo?". Julia:
"No, Padre, io non voglio, non ne sono allĄŻaltezza; non posso fare niente con i
miei mezzi, sono troppo incapace; molti uomini non comprendono che gli ultimi
tempi si avvicinano. Essi non sanno quasi nulla". IL PADRE: "Ecco, é proprio per
questo. Se gli uomini sapessero che gli ultimi tempi si avvicinano, si
convertirebbero... e se malgrado tutto, non si convertono, non resteranno che
rovine. Bisogna che tu faccia sapere agli uomini, il più presto possibile, che
si avvicina il giorno in cui la Mia Voce di Dio e di Padre si farà sentire in
modo severo. Non dovresti impedire questo con le tue
preghiere?
Poiché se gli ecclesiastici, i rappresentanti di Gesù,
che ho scelto per mezzo di Mio Figlio, non pongono attenzione alle Mie Parole,
ma le giudicano e le criticano continuamente, le pecorelle che li seguono
continueranno a camminare sulla strada dellĄŻinferno. Non dimenticare che il Mio
Giudizio severo sta per compiersi. Non voglio più vedere tante anime vagabondare
fuori dal retto cammino poiché la porta del Cielo è stata chiusa con la chiave
della scienza! Il Mio Cuore si strazia vedendo che quando cade un sacerdote, non
cade solo, ma trascina al suo seguito molte anime. Mia figlia amatissima! Molti
ecclesiastici, religiosi e laici, commettono molti peccati. Potresti sopportare
per la loro conversione i tormenti del fuoco del Purgatorio?". Julia: "Si,
Padre! Se essi possono convertirsi veramente, accetto di soffrire". (Julia
spiega che essa riparò per i peccati commessi con la
lingua).
Julia: "Tirai fuori la lingua per subire i tormenti del
fuoco. In realtà, la mia lingua era come se fosse stata bruciata, in parte rossa
e accartocciata. Avevo male, non avevo più neanche una goccia di saliva nella
bocca". IL PADRE: "Provo un tale dolore che vorrei ad ogni costo castigare
questo mondo, ma non posso, vedendo il tuo buon cuore che offre i suoi ardenti
desideri e le sue sofferenze, non fosse che per salvare una sola anima...".
Julia: "A questo punto, la Vergine, vestita con un mantello blu e circondata di
luce, é venuta verso di me, come se volasse. Mi ha preso nelle Sue braccia,
dicendo: "Tieni, ricevi presto lĄŻEucarestia, che é il cibo celeste che riempirà
la tua anima". Sentendo queste parole, tornai in me, e infatti era quello il
momento in cui padre Pha veniva a darmi la Comunione.
Non avrei potuto inghiottire la Santa Ostia, perché la
mia lingua era troppo indurita. Feci segno di darmi dellĄŻacqua, ma padre Pha mi
diede un poĄŻ del Sangue Santo e potei assumere lĄŻOstia. Ebbi allora unĄŻaltra
visione; la Vergine era seduta, sorridente, con Gesù Bambino nelle sue braccia.
Davanti a Lei, cĄŻerano il Santo Padre, il Pro- Nunzio, padre Pha e tutti i
sacerdoti che amano la Vergine. Dopo la Messa, mi sono confessata con padre Pha,
sempre coricata. Vedevo la Vergine a fianco di padre Pha e dietro di lui cĄŻera
Gesù. Dopo la confessione, padre Pha, che era seduto in ginocchio, alla coreana,
volle tracciare un segno di Croce sulla mia fronte. Per fare questo dovette
chinarsi verso di me, che ero sempre coricata, ed appoggiare la mano sinistra
sul parquet. Questa scivolo in avanti ed egli si rese conto che era bagnata
dĄŻolio. Applico questĄŻolio alla mia mano destra. Chiamò padre Chang e Pak Lubino
che si trovavano nellĄŻufficio vicino, per passare anche a loro questĄŻolio.
Lubino scattò qualche foto. Tutti furono sorpresi nel vedere con quanta rapidità
lĄŻolio fu assorbito dalle loro mani, che immediatamente tornarono secche. Padre
Pha riappoggiò la sua mano sul parquet nel punto dove si trovava 1ĄŻolio ma
questo era già completamente scomparso.
Fummo molto riconoscenti nel ricevere questo segno della
Presenza del1ĄŻAmore di Gesù e di Maria. E anche un segno della forza accordata
tanto a padre Pha quanto al padre Chang ed a me stessa". In effetti, i1 16
giugno, tre settimanali cattolici della Corea pubblicarono una Ordinanza
dellĄŻArcivescovo di Kwangju che vietava ufficialmente ogni cerimonia di gruppo a
Naju il 30 giugno, 10° anniversario delle prime lacrime della Vergine a Naju.
Questa severa Ordinanza inchiodò a casa curiosi che sarebbero venuti. Vennero le
anime amanti e non intimorite; giunsero dalla Corea e dallĄŻestero. La "Terra"
(qui i Grandi della Chiesa locale) era severa verso i Segni ed i Richiami del
Cielo che, pieno dĄŻAmore, donò numerosi segni dĄŻamore.
Il 30 giugno:
Il miracolo del sole al di sopra della
Sala della Vergine, per due ore. I cuori, gli occhi, le preghiere si rivolsero
verso il cielo, verso il sole;
la sera, i1 1° segno eucaristico: durante
la Messa nella parrocchia lĄŻOstia si trasformò sulla lingua di Julia. Il I°
luglio:
nella sala della Vergine alle 3 e 45,
sette ostie scesero dalla croce che sporge al di sopra della statua.
LĄŻArcivescovo ordinò di assumere le 7 ostie e gli si obbedì: le prime due
vennero date a due sacerdoti stranieri, la 3a a Julio, la 4
a e la 5 a a Pak Lubino e ad Andrea (gli aiutanti presso la
statua della Vergine), la 6a a Lorenzo (anziano cristiano e molto
stimato a Naju) e la 7 a a Julia.
Appena posata sulla lingua di Julia lĄŻostia si trasformò in sangue.
Vi erano nella sala 84 pellegrini, metà erano stranieri. Tutti poterono vedere
il miracolo. A più riprese il sacerdote malese che guidava la cerimonia prelevò
con un dito un poĄŻ di questo Sangue sacro e lo raccolse in un panno. Questo
panno é custodito preziosamente.
Verso le ore 18, dei pellegrini stranieri constatarono che la grande
statua della Vergine, che si trova allĄŻentrata della sala della Vergine, versava
lacrime. Ne versò fino alle ore 6, della mattina successiva. Fu in presenza di
Julia, di Lubino e qualche altra persona che le lacrime cessarono di colare. La
"Terra" aveva fatto sanguinare i cuori, ma il Cielo circondò i "suoi" amanti,
fedeli, semplici e piccoli, del suo amore e della sua tenerezza.
Messaggio del 18 giugno 1995
La Misericordia di
Dio-Padre
Julia: "Oggi è la Festa dei Corpus Domini. Sin dalla
mattina, soffrivo talmente che non riuscivo ad aprire gli occhi. Pensavo che mi
sarebbe stato impossibile recarmi alla parrocchia per ascoltare la Santa Messa.
Mi sono ricordata che nella Festa del Corpus Domini del 5 giugno 1988, malgrado
le sofferenze che sopportavo da due settimane, mi ero recata alla parrocchia per
la Messa. Al momento della comunione, lĄŻOstia che avevo ricevuto si era gonfiata
e Gesù, versando Sangue, mi aveva comunicato un messaggio. Dunque oggi mi sono
recata alla parrocchia, malgrado fossi sfinita. E rividi Gesù che versava
sangue, più abbondantemente del 5 giugno 1988; ma il numero dei figli della
Vergine che ricevevano questo Sangue era diminuito. Vedendo coi, la Vergine
provava un gran male al Cuore e mi rivolse la parola".
La Vergine: "Mia povera figlia amatissima! Le tue
sofferenze atroci non saranno vane! Ti chiedo di offrirle in atto di riparazione
per le comunioni sacrileghe. Non ti turbare a causa delle difficoltà che
incontri poiché sono sofferenze permesse da Dio, Che vuoi fare? Ti raccomando di
lasciar passare sotto silenzio le incomprensioni, le critiche, gli spregi e le
calunnie.
Anche se qualcuno volesse farti del male, non oserà
toccarti. Tu fruisci della Misericordia di
Dio-Padre. Tutti gli inganni e le calunnie si
disperderanno come nebbia al sole. Non é forse vero che tu stessa ti sei
accusata pensando di essere incapace, debole, senza le qualità richieste, e che
non avevi da offrire a Dio che la tua vergogna, dicendoGli "Perché mi avete
scelta, io che sono piena di difetti, lasciando cosi cadere nel peccato di
giudizio temerario tanta gente, e soprattutto tanti
ecclesiastici?".
È proprio per questo. Altrimenti perché serviresti come
strumento? 1l Signore non ti ha forse tolto tanto del tuo "sapere" perché tu non
divenga orgogliosa? Tutti i sacrifici e le tue sofferenze non saranno vani.
Anche se tu sparissi da questo mondo i Messaggi che hai ricevuto ed i loro
(buoni) risultati non spariranno mai. Il Signore, che tu chiami Appa = Padre,
non si é fatto tua guida spirituale nutrendoti? Ed Io stessa, tua Madre, non ti
dirigo forse ora per mezzo della tua guida spirituale temprando la tua anima?
Figlia mia! Chi sono le anime di buona volontà? Maria Maddalena e Zaccheo furono
anime di buona volontà. E il ladrone che era alla destra di Gesù, condannato a
morire crocifisso, supplicò Gesù con piena fiducia, dicendo: "0 Gesù, quando
ritornerai come Re, ti prego, ricordati di me". Cosa gli ha risposto il Signore?
"In verità, ti dico, oggi stesso, sarai con me in Paradiso". Ed è giustamente il
tuo confessare dĄŻessere debole che ti guida, e la tua confessione di mancare di
qualità che Mi cattura il Cuore.
Non ti ho lasciata quando Mi supplicavi, lamentandoti
incessantemente, in maniera eccessiva, perché il tuo fardello sorpassava di
molto le tue capacita e la tua debolezza era troppo grande". Julia: "Sento anche
vacillare il mio spirito. Non é ancora troppo tardi. Desideravo vivere nascosta,
molto semplicemente, come un fiore campestre senza nome. E perché io... (qui
Julia non continua ad esprimere il suo pensiero davanti alla Vergine),
riflettere! Sono convinta dĄŻessere troppo sprovveduta e di non avere alcun
merito per compiere il lavoro che il Signore mi ha
affidato".
La Vergine: "Figlia Mia! Non ti ho detto che é proprio
per questo che ti ho scelta? Abbandonati completamente a Me per seguire il
Signore, sbarazzandoti della tua testardaggine. Il Signore ha bisogno di
collaboratori poiché sempre di più é disprezzato. Ed é precisamente per questo
che ti ho fatto sopravvivere per poterti mandare nel mondo. Perché non si
profani più il Signore nascosto nellĄŻEucarestia, mettiti dĄŻaccordo con la tua
guida spirituale per trasmettere i Miei Messaggi dĄŻAmore nel mondo intero con
più coraggio. Non si deve perdere il più piccolo istante di questo tempo
prezioso perché neanche una sola anima si perda. Senza scoraggiarti, affrettati
a dissetare il Signore che ha sete.
Si avvicina il tempo in cui la voce di Dio Padre
risuonerà con severità. Bisogna dunque che fermiate la venuta di questo tempo e
di questa ora con le vostre preghiere, i vostri sacrifici, le vostre penitenze e
le vostre offerte. Ora il mio Cuore si fa a pezzi e le mie lacrime e i miei
sudori di sangue si riversano sulla terra. Vi ho già detto che verrà compiuto un
giudizio spietato, e come tutti sapete, il Giorno del Signore arriverà come un
ladro nella notte, la rovina arriverà allĄŻimprovviso quando gli uomini
celebreranno questĄŻepoca come un tempo di pace e di prosperità. Allora subirete
dei dolori come quelli del parto, non potrete evitarli.
Le anime che accolgono i Messaggi che trasmettete é me
che accolgono. E coloro che vi respingono, respingono Me, respingono anche il
Padre dei Cieli. Mia piccola anima! Ti prego, armati di maggior coraggio, per
esser luce in questo mondo in pericolo e per fare salire tutti gli uomini
nellĄŻArca di Salvezza che ho preparato. Infine, fai atti di riparazione affinché
non si profani più lĄŻEucarestia.
"Arrivederci".
Messaggio del 19 giugno 1995
(Sulla raccolta delle testimonianze di grazie ricevute)
Il Combattimento Decisivo
Julia: "Grazie ai Messaggi della Vergine, si sono avuti
molti frutti per le anime. La Vergine desidera che siano riferiti in un libro.
Ma ero preoccupata di fronte alle grandi difficoltà per lĄŻesecuzione di questo
progetto. Con queste preoccupazioni mi sono recata a pregare davanti alla statua
della Vergine, insieme ad alcuni collaboratori. Nel momento in cui abbiamo
cominciato la 3 a decina di Misteri Gloriosi, entrai in estasi e vidi
la Vergine delle lacrime di Naju versare lacrime di sangue. Mi disse:
"Figlia mia amatissima! Sarebbe mai possibile che Io non
mi renda conto dellĄŻangoscia del tuo cuore? Non ti tormentare e non piangere.
Ciò che il Signore ed Io, tua Madre, desideriamo é la conversione delle anime,
non fosse altro che per una sola di loro. La conversione di un peccatore
procurerà gioia al Padre dei Cieli, al Figlio ed allo Spirito Santo ed a tutti
gli Angeli ed ai Santi. La Bibbia non parla forse del padre che fece preparare
un banchetto quando tornò il figlio che aveva perduto? Ricordiamoci la parabola
dei talenti. Se si lascia, tale e quale, un talento involto in un tovagliolo, a
cosa servirebbe? Anche il più bel testo non servirebbe a niente se lo si
lasciasse da parte, senza farlo conoscere.
Così, coloro che porgono lĄŻorecchio con attenzione
comprenderanno le mie parole e le seguiranno.
Affrettati dunque a diffonderle. Allora si otterranno
molti buoni risultati ed un gregge numeroso tornerà nel Seno del Signore.
AscoltaMi bene. Chiunque donerà, riceverà di più, ma a colui che nasconde, verrà
tolto anche quello che ha. Chi potrà opporsi alla volontà di Dio? E tu sei la,
ad esitare allorché il tempo stringe. Sono Io che farò tutto. Miei cari figli!
Con che cosa mi consolerete ed asciugherete le Mie lacrime di sangue il giorno
del 10° anniversario delle lacrime con le quali Io vi ho dolorosamente chiamati?
Il tempo dei preparativi ormai é terminato: a partire da ora comincia il
combattimento decisivo. E, posto che lĄŻumanità si appresta a vivere il periodo
cruento del grande castigo, non dobbiamo forse noi salvarla il più in fretta
possibile? Affrettati senza rimandare. Perché calcolate e pensate in modo umano,
allorché Io, Vostra Madre del Cielo, desidero salvare le
anime?
Non fosse altro che ancor una in più? Il libro che
desidero sarà un libro che ricolmerà pienamente le anime aride e, grazie ad
esso, si ingrandirà la pratica dei Messaggi. Non ti preoccupare perché questo
libro sarà un regalo prezioso che aprirà i cuori chiusi e li aiuterà e cercarMi.
Rispondi ai desideri della Madre, che sono Io, e che soffre le sofferenze
dellĄŻagonia. Andiamo, affrettati e non rimandare a domani quello che cĄŻè da
fare. Sono Io che ti custodirò e ti proteggerò. Le esperienze raccolte in questo
libro sono frutti e testimonianze viventi. Ma se qualcuno non fa fruttificare le
grazie, che avrà ricevuto, queste potrebbero venirle tolte da Satana. Dunque
bisogna sempre restare vigilanti! Ciò vuol dire che se qualcuno cammina di
giorno, non inciamperà perché vede le luce, ma se cammina nella notte inciamperà
e cadrà perché non ci sarà la luce. E, perciò, state sempre
vigilanti...".
Messaggio del 21 giugno 1995
(La Vergine parla ai sacerdoti da Lei scelti)
Dono dĄŻamore; Ore 10 del
mattino
La Vergine: "Figli miei amatissimi! Voi Miei sacerdoti
che siete a Me più cari della pupilla dei Miei occhi. Il Mio dovere di Madre, in
questo periodo di severa purificazione, é di addestrarvi a sopportare le
sofferenze, voi Miei prediletti e cosi a Me tanto cari. Offrite dunque tutto di
buon cuore. Poiché Io, vostra Madre, vi aiuto in tutte le sofferenze, grandi e
piccole, che voi subite in situazioni tanto difficili. Siate persuasi che tutte
queste sofferenze potranno essere trasformate in dono dĄŻamore perfetto. Inoltre,
mandate avanti le Mie opere con coraggio e perseveranza, senza preoccuparvi e
senza sentirvi soli. Sacerdoti Miei prediletti, siate coscienti che Io vi guardo
ai piedi della vostra croce, con uno sguardo materno e misericordioso, pieno
dĄŻamore, senza lasciarvi un istante, come ho fatto per Gessa. Io, vostra Madre,
vi aiuterò affinché la vostra vita sacerdotale esali quel profumo che farà
sbocciare tutte le virtù. SeguiteMi come piccoli bambini, con fiducia e fede
nelle Mie parole, tali quali sono. Io vi proteggerò avvolgendovi con il manto
celeste che ho preparato in modo speciale per voi, per i momenti in cui vi
troverete di fronte alle difficoltà. Allora anche il Padre dei Cieli vi
benedirà".
Messaggio del 21 giugno 1995
Presagio di un Grande Castigo?
Ore 15 del pomeriggio
Julia: "Sentivo che la Vergine mi chiamava. Allora mi
recai presso la sua Statua. Aveva unĄŻespressione di grande tristezza. Sembrava
che stesse per piangere. Aveva unĄŻaria angosciata. Dopo un istante mi parlò con
un tono triste ma tenero ed amabile: "Vengo a sollecitare tutti i Miei figli che
lavorano per il Signore e Mi apportano la loro collaborazione. Pregate, fate
sacrifici e penitenze e consacratevi alla conversione dei peccatori. Che la
vostra vita divenga preghiera. La rovina dellĄŻumanità, risultato della sua
corruzione, é come giunta al fondo di un precipizio. Ed il combattimento che é
cominciato tra il Cielo e Satana é il presagio che un grande castigo sta per
cadere sullĄŻumanità. Come sono numerose le nazioni che devono essere sconvolte e
quanto sono numerosi coloro che devono essere sacrificati... Se coloro che fanno
il male si ostinano ad opporsi alla volontà del Padre, come potrò Io trattenere
più a lungo la Mano della Giustizia?
Le spine di questa ultima epoca Mi fanno particolarmente
male. Nella loro follia smisurata, che cosa possono "sapere questi insubordinati
che criticano severamente Dio? Ne ho abbastanza, finalmente, di coloro che
vogliono solo contraddire senza neanche sforzarsi di conoscere la verità. Quando
lĄŻorgoglio e la mancanza dĄŻamore dei pessimisti e degli insubordinati trabocca,
allora giunge un tempo di miseria ed un parto doloroso per la Chiesa. Quali
tranelli le forze del male tendono sul vostro cammino! Voi dovete seguirMi, Io,
che sono lo scudo che vi protegge contro tutti gli attacchi durante questi
combattimenti. Io, Vostra Madre, vi libererò da tutti gli inganni e sarò il
vostro riparo. Miei figli beneamati! Le trame oscure della Frammassoneria sono
già arrivate a paralizzare persino le attività importanti della
Chiesa.
Ma, benché conosca questa situazione, questĄŻultima resta
indifferente, anziché affrettarsi a riconoscere i Miei Messaggi. Se per le loro
colpe, quelli tra i Miei figli che ho già ritirato dallĄŻabisso, ricadessero di
nuovo nei tranelli di Satana, cosa faranno loro nellĄŻultimo giorno di questo
mondo? Chi se ne assume la responsabilità? Avranno di che battersi il petto, non
servirà più a niente. Ahimè! Ecco che si giunge a trovare chiuse tutte le
strade". Julia: "Allora la Vergine, il cui viso manifestava una immensa
tristezza, continuò a parlare con tono soffocato". "Figli Miei amatissimi!
Offrite le vostre sofferenze nella grazia per consolarMi e perché i Miei
Messaggi siano diffusi e messi in pratica. 0 voi, figli Miei tutti che nel mondo
Mi aiutate, affidateMi interamente tutte le difficoltà che incontrate e subite.
Non bisogna che sia turbata la vostra pace; la devozione di un cuore infiammato
si manifesta con un immenso affetto ed un grande slancio. Se vivrete seguendo il
cammino dellĄŻamore non sarete né spaventati, né abbattuti.
Ora vengo unĄŻaltra volta con un filo di speranza a
sollecitarvi, voi che Mi amate. Non é troppo tardi, affrettatevi ad aiutare quei
Miei figli che vivono nel peccato perché si convertano. Allora quel gran numero
di pecorelle che li seguono otterranno il Regno dei Cieli". Julia: "La Vergine
tace per un poĄŻ, poi riprende". "LĄŻobbedienza (alla Volontà di Dio e ai
Comandamenti) é una chiave preziosa che spalanca la Porta del Cielo. Vi può
sembrare che quello che la Mia piccola anima fa, sia irragionevole, ma questo
può essere un preziosissimo esempio. Dunque mettete in pratica ciò che vi dico
tramite la mia piccola anima. A tutti voi che Mi seguite, aprirò la Porta del
Cielo. Vi preparerò il posto e sarò sempre con voi. Se voi ed Io insieme non
possiamo fare quello che desidereremmo fare poiché obbediamo alla Chiesa, Io
colmerò questo vuoto e vi radunerò in questa modesta povera culla (la Sala della
Vergine) per armarvi spiritualmente.
Divenite fiori senza macchia ed affrettatevi ad entrare
nel Mio Cuore Immacolato per ricevervi il latte spirituale che vi darò. Allora
sarete come bimbi e riceverete la benedizione che vi farà godere in Cielo della
Felicità eterna. Sollecito per voi la pace. Arrivederci". Le rovine di cui parla
la Vergine allĄŻinizio del Messaggio sono causate dai peccati del mondo col
concorso delle anime corrotte. (Guerre, odi, omicidi, aborti, mancanza dĄŻamore
verso gli sventurati, i poveri e tutti coloro che lavorano in condizioni
precarie, divorzi, sete di potere, laicismo anticristiano, razionalismo, ecc.).
La Vergine parla spesso delle catastrofi che avvengono nel mondo (inondazioni,
tifoni, siccità, uragani, terremoti, climi abnormi, guerre) é lĄŻavvertimento che
ci invia qui tramite Julia, conferma le Sue Parole a don Stefano Gobbi durante
tutto lĄŻanno 1995, ed in special modo in questi ultimi mesi.
Messaggio del 30 giugno 1995
(Decimo anniversario delle prime lacrime)
La Minaccia di una Nuova
Guerra
Ogni cerimonia per lĄŻAnniversario era stata proibita
dallĄŻAutorità Ecclesiastica dellĄŻArcidiocesi. La Vergine obbedì perfettamente...
e i suoi la seguirono perfettamente. La "Terra locale" chiudeva le porte... e il
Cielo apriva le sue. Il 30 giugno e il 1° luglio furono indimenticabili. Si può
immaginare lĄŻimmenso dolore in questi giorni che avrebbero potuto essere giorni
di gioia e di consolazione ineffabili... La decisione della Diocesi fu come una
spada a due tagli, soprattutto per Julia e i veri innamorati della Vergine.
Intenzionalmente, io mi recai a Naju il 29 giugno, insieme a tre
missionari.
Al mio posto, il 30 giugno, venne il padre Louis
Bosmans, belga-canadese che, con il gruppo di pellegrini belgi, fu testimone di
due grandi segni venuti dal Cielo. Alcuni ne videro un terzo (il segno del
Sole).
Julia: "Ero addolorata, avevo il cuore spezzato per non
poter incontrare nessuno in questo giorno del 10° anniversario delle lacrime.
Quale dovette essere la pena dei Cuori di Gesù e di Maria? Avevo persino
vergogna davanti ai pellegrini, perché molti preti stranieri venuti in
pellegrinaggio non
potevano celebrare la Messa, neanche nella Chiesa
Parrocchiale di Naju. Per questo motivo, alcuni di loro furono costretti a
lasciare Naju per celebrare la loro Messa altrove, e senza possibilità di
ritornare. Verso le ore 15, il sole cominciò a trasformarsi poco a poco, fino a
prendere la forma esatta di unĄŻOstia. Il sole roteava su se stesso, sembrava
palpitare e discendere diffondendo una luce splendente e cangiante: blu, verde,
viola, giallo oro, rosso; persino gli abiti di molte persone sembravano tinti di
questi colori diversi.
Molti tra i testimoni del miracolo gridavano di gioia, e
alcuni piangevano per lĄŻemozione. Questa luce si infiltrò attraverso il tetto
della Sala della Vergine sulle persone che si trovavano allĄŻinterno. Ai lati del
Sole-Eucaristia stavano Gesù e Maria circondati da Angeli. La Vergine, in tutta
la sua bellezza, somigliava alla "Vergine di Naju". Era la Vergine della
Misericordia. Piena di tenerezza, Ella parlò con gentilezza e dolcezza". "Miei
cari figli! Oggi vi benedico in modo speciale, facendo discendere tutte le luci
del Cielo affinché, vivendo da oggi in poi nella Luce del Signore e nella Mia
Luce, voi diventiate degli apostoli nel trasmettere questa luce che sgorga dal
Mio Cuore Immacolato.
Se Mi seguirete perfettamente, vedrete che non è lontano
il giorno in cui si dissiperanno le tenebre che ricoprono la Chiesa. LĄŻamore di
Gesù e quello del Mio Cuore Immacolato fanno discendere su di voi la luce
dellĄŻAmore per darvi la pace, e non la pena. Anche se per questo mondo devastato
la minaccia di una nuova guerra rischia di diventare una realtà, essa non può
tuttavia resistere alla potenza dellĄŻAmore di Dio. Voi Mi avete cercata venendo
qui in questo 10° anniversario delle lacrime che ho versato per la prima volta.
Ebbene, Io, "scorciatoia" di Dio, vi benedirò prendendovi sotto il mio mantello.
Seguite bene ciò che vi dico. Ci sono persone che, con il pretesto di
neutralità, bloccano brutalmente il Mio cammino con facili espedienti, con
apparenze false che ingannano sullĄŻinferno. Esse si lasciano trascinare sulla
via della perdizione e non se ne rendono conto. E in più, si vantano di avere
amore ma non capiscono che non sanno amare. Figli miei! È mai possibile
rifiutare la richiesta di una Madre quale Io sono e che vi chiede la
riconciliazione per mettere fine alla violenza e al terrore? Suvvia! Voi tutti,
figli miei! SeguiteMi con tutta fiducia e non con diffidenza, come se Io fossi
una Madre che viene a visitarvi per curiosità. Se per il momento non Mi capite,
tra poco verrà il giorno in cui Mi capirete bene. Se non Mi credete e non Mi
seguite, un giorno certamente ve ne pentirete. Miei cari figli del mondo intero!
Non resta che pochissimo tempo: allora, credete alle Mie parole. Confidando in
Me, voi gioirete della felicita eterna. Io do a voi tutti, oggi, la benedizione
del Cielo".
Messaggio del 30 giugno 1995
Benedizioni speciali durante la messa parrocchiale
Primo Miracolo Eucaristico alle 7,30
di sera
LĄŻarcivescovo di Kwangju aveva proibito, per questo 30
giugno, ogni messa privata o in gruppo, a Naju. Fu autorizzata solo una messa
concelebrata con il Parroco nella chiesa parrocchiale alle 7.30 di sera. Le
delusioni furono tante. LĄŻobbedienza fu completa. Solo alcuni preti stranieri
che alloggiavano a Naju concelebrarono quella sera con il Curato della
Parrocchia. La messa fu detta in coreano. Il mio amico, padre Louis Bosmans,
accompagnato dal suo gruppo, si era recato a Kwangju per celebrarvi la messa. Di
ritorno a Naju, in tempo per la messa della sera, decise tuttavia di
concelebrare perché presentiva che il Cielo e la Vergine sarebbero intervenuti a
loro modo... E si recò in chiesa munito della sua Videocamera... Piazzatosi un
poĄŻ a lato, cominciò a filmare in attesa dellĄŻavvenimento che prevedeva. Quando
questĄŻultimo si verifico, provocò un certo scompiglio (vedere le note di Julia
qui di seguito).
Il Curato intervenne allora con una tale rudezza per
riportare il silenzio che alcuni pellegrini ne furono addolorati fino alle
lacrime. Ma dal momento che capirono la ragione dello scompiglio, la tristezza
che provavano fece posto alla gioia e alla riconoscenza. Il Cielo si chinava di
nuovo sui suoi figli veramente credenti, veramente amanti, veramente fedeli...
Il Gelo spariva di fronte al Calore e allĄŻAmore. Il Cielo riservava ancora altri
segni di tenerezza e di benevolenza... Julia: "La messa delle 7.30 di sera fu
concelebrata da sette sacerdoti venuti dallĄŻestero e dal Parroco che presiedeva
la cerimonia. Io piangevo continuamente, profondamente confusa nel vedere preti
e fedeli stranieri prendere parte a una messa celebrata in una lingua che non
capivano. Non fu loro permesso celebrare una messa per conto
loro.
Non potevo impedirmi di singhiozzare pensando a tutte le
offese che dovevano rattristare il Signore e la Vergine. Ritornata al mio posto
dopo aver ricevuto la Comunione, mi apprestavo a raccogliermi quando mi resi
conto che lĄŻOstia si trasformava in sangue nella mia bocca. Aprii la bocca,
mostrando a Michela (una aiutante) che era al mio fianco, lĄŻOstia diventata
sangue. Le persone che mi erano vicine videro anchĄŻesse la trasformazione e si
misero a gridare: "Oh! Ecco del sangue!" Io mostrai il sangue anche al padre
Shimura, seduto al mio fianco e che mi teneva per mano. Allora molte persone
intorno a me scoppiarono in singhiozzi. La chiesa fu turbata da questo chiasso.
(Altre persone lasciarono il loro posto per vedere ciò che
succedeva).
Il Curato, che ignorava la causa di questo rumore,
rimprovero lĄŻassemblea per ottenere il silenzio e la messa poté proseguire. II
padre Bosmans filmò questo miracolo eucaristico. Fu in quel momento che sentii
la voce tenera di Gesù, che proveniva dal Tabernacolo". Gesù: "Figli miei e
figlie mie dilette! Io vi concederò delle benedizioni speciali perché siete
venuti da cosi lontano, malgrado le lunghe distanze, per consolare Mia Madre.
Se, in passato, Mi avete offeso con Comunioni sacrileghe, vi chiedo oggi, con
questo Segno che Io vi dono, di riceverMi e di adorarMi con cuore molto più
amorevole. Allora, io vi guarirò dalle vostre profonde ferite, dalle vostre
malattie e vi darò un cuore generoso per amare tutto il mondo. Avrete la forza
di liberarvi dallĄŻarmata potentissima dal demonio. Le grazie che vi darò saranno
delle armi invincibili e sicure. Vi darò una potenza inflessibile, ben superiore
a qualsiasi reazione nucleare, per fare del bene. RiceveteMi dunque nel vostro
cuore, Io che vi amo fino a diventare vostro nutrimento. Oggi, Io vi dono grazie
e una benedizione speciale".
Messaggio del 30 giugno 1° luglio 1995
La Perdizione Eterna
II messaggio di Gesù e il segno
Eucaristico: le 7 Ostie;
Dalla serata del 30 giugno fino
allĄŻalba del 1° luglio 1995
Un buon numero di pellegrini coreani e stranieri
riempiva la Sala della Vergine: il gruppo belga, preti e pellegrini della
Malesia, del Giappone e di altri paesi. Obbedienza completa al verdetto
dellĄŻArcivescovo: nessuna cerimonia di preghiere commemorativa. Julia: "Noi
avevamo desiderato una cerimonia commemorativa di questo 10° anniversario delle
prime lacrime della Vergine, ma ci contentammo di pregare in silenzio come dei
pellegrini. Ad un tratto, il grande Crocifisso che si trova al di sopra della
Statua della Vergine cominciò ad emettere luce e io vidi Gesù, realmente vivo e
sospeso alla croce, che versava sangue. Il sangue colava dalla sua fronte ferita
dalla corona di spine, dal fianco, dalle mani e dai piedi. E Gesù mi parlo con
voce triste".
"Mia carissima anima! Oggi é il giorno dellĄŻanniversario
delle lacrime di mia Madre Maria, con le quali fece Appello a voi tutti per
ricondurre a Me tutti i miei figli di questo mondo traboccante di orgoglio e che
precipita sulla via dellĄŻinferno. Tuttavia, la Madre del Cielo, che dovrebbe
essere onorata, subisce invece gravi insulti e sofferenze da parte di tanti suoi
figli. Pertanto, offriteLe il vostro cuore addolorato col quale desiderate
consolarLa. Mia piccola anima! Devi sapere che lo spiritismo con cui Satana é
invocato e manifesta la sua potenza non viene assolutamente da Dio. Satana può
indebolire la libera volontà dellĄŻuomo ma non può farla sparire se lĄŻuomo non vi
acconsente. Io vedo gli insulti, le derisioni, le flagellazioni che i miei
nemici, avversari del mio Amore, Mi hanno fatto subire in passato, Mi fanno
subire al presente e Mi faranno subire in futuro. Tu sai bene ciò che subiranno
coloro che vanno verso la perdizione eterna, e a qual punto i demoni possono
agire, con ogni mezzo, anche se in grado differente.
Affrettati dunque ad aiutare i miei innumerevoli figli a
ritornare a Me e a dissetarsi nel Santo Sacramento, mistero dellĄŻAmore col quale
Io mi sono offerto interamente". Julia: "Signore! Io sono impotente e incapace,
piena di difetti". Gesù: "Si, é cosi. Ma Io dimoro nel tuo cuore che tu giudichi
incapace e debole. Non giudicarti. Io non cancellerò i difetti che tu hai. Ma ti
faccio il dono di lasciarti i tuoi difetti affinché tu possa venire a Me come
una piccola anima, inchinandoti con umiltà. Sopporterai molti dolori e
incomprensioni per seguirci, Mia Madre e Me. Ma questi non saranno mai degli
ostacoli". Julia: "Ti ringrazio, Signore, Ti seguirò con tutto il cuore, anche
se sono imperfetta". Gesù: "Bene, ti ringrazio, mia piccola anima! In questo
tempo pieno di pericoli per il mondo in cui si diffonde ogni sorta di eresie,
voi, sforzatevi di diventare come Me.
La Mia Presenza personale e fisica nellĄŻEucaristia,
mistero dĄŻAmore infinito, di umiltà, di potenza e saggezza infinite, é la Mia
Presenza vivente. Io vi ho mostrato a più riprese lĄŻOstia trasformarsi in sangue
e carne affinché tutti potessero credervi, ma... E a coloro che, nella Mia
Chiesa, non credono alla mia Presenza reale, mancano totalmente le qualità
essenziali per diventare corredentori. Essi ignorano Me, il Cristo, vero Dio
divenuto vero Uomo; negano la mia Divinità e riconoscono solo la mia umanità! E
tutto ciò perché, in effetti, essi hanno perso ogni senso di discernimento tra
il bene e il male, tra ciò che è giusto e ciò che é ingiusto. Mia cara piccola
anima! Non bisogna perdersi di coraggio. Io sono sempre con te, sii dunque
tranquilla e affidati a Me. Ti invierò un Angelo vicino che ti custodirà,
guardaMi bene in volto. Sto per dare a voi tutti un Segno del mio Amore, di
questo Amore col quale vi ho donato i sette Sacramenti. Restando uniti e
amandovi tra voi, vogliate tutti collaborare con Me per salvare questo mondo
sempre più malato. Oggi, concedo a tutti una benedizione
speciale"
Julia: "Con la Mano insanguinata, Gesù ci ha benedetto
tutti. Poi, vidi che il sangue che scorreva dalle Sue piaghe si trasformava in
Ostie. Esse discendevano davanti alla Statua, accompagnate da un rumore secco:
tac, tac. Il padre So, venuto da Singapore, e altre persone presenti che mi
erano vicine, sentirono anche loro questo piccolo rumore. Io restavo in piedi,
come inebetita, vedendo le Ostie che venivano a sfiorarmi le mani. Allora, Gesù
parlo di nuovo". "Mia Madre vi chiese di predisporre un tabernacolo; richiesta
da Lei rinnovata, ma il tabernacolo non cĄŻè ancora, Perciò "Questo" é la mia
Carne e il mio Sangue che Io do a tutti oggi in special modo". Julia: "Nel
momento in cui Gesù fini di parlare, la Croce riprese il suo aspetto
abituale".
È stato girato un Video - film. Come ha scritto Julia,
la Sala della Vergine era piena di gente. Il padre L. Bosmans era la col suo
gruppo di pellegrini belgi.
Sentendo il lieve rumore secco che accompagnava le Ostie
che discendevano dalla Croce, i pellegrini si erano alzati e gridavano la loro
sorpresa. Essi videro le Ostie discendere con leggerezza e posarsi,
delicatamente, in ordine, davanti alla Statua. Julia aveva cercato di
raccoglierle nelle sue mani, temendo che cadessero a terra, ma non riuscì a
distogliere le Ostie dal percorso che dovevano seguire... LĄŻemozione, che era al
culmine, si calmò poco a poco. Verso le 6,30 del mattino del 1° luglio,
telefonai da Anyang allĄŻ Hotel dove alloggiava il padre L. Bosmans per avere da
lui notizie sulla veglia di preghiera.
Egli rientrava proprio in quel momento nellĄŻ Hotel e mi
racconto ciò che era successo. Trovandosi vicino a Julia, egli aveva potuto
osservare tutto nei minimi particolari. Col suo gruppo, era uscito dalla Sala
dopo le 6 del mattino avendo pregato tutta la notte. Il mese di luglio é il mese
consacrato al Preziosissimo Sangue che Gesù versò per noi fino allĄŻultima
goccia. Io ringraziai Gesù e Maria di avermi ispirato a telefonare così presto
di mattina a padre Louis. Potei cosi rendere Loro grazie anchĄŻio, e fare
conoscere questo grande dono dĄŻamore ai miei parrocchiani di Ha-ou-hyon che
stavo per incontrare per la Messa delle 10.30 in questo primo sabato del mese.
Di ritorno da Ha-ou-hyon, lo stesso giorno, 1° luglio, verso le 17.30, ricevetti
una telefonata da Julio. Egli mi raccontò che aveva riferito al suo Curato, il
padre Julien Kim, i fatti che erano successi verso le 3.45, allĄŻalba di questo
1° luglio. Il Curato gli disse, come se avesse avuto il potere di prendere una
tale decisione: "Se queste Ostie, discese davanti alla Vergine, sono vere Ostie,
devono essere messe in un tabernacolo. Ma poiché non lo sappiamo, ingoiale tu
stesso, tutte insieme, tutte e "sette"". (Non disse "le sette Ostie") Risposi a
Julio che il Curato non aveva autorità di liquidare simili avvenimenti in modo
cosi spiccio. Aggiunsi che avrei preso contatto con il rappresentante del Papa
in Corea del Sud, cosa che feci subito. Poi comunicai a Julio la
risposta:
"II Parroco non ha alcun diritto. La decisione spetta
allĄŻArcivescovo, oppure alla Commissione di Inchiesta". Julio trasmise la
risposta al Parroco che contatto allora lĄŻArcivescovo. QuestĄŻultimo rispose
subito: "Hai ben parlato (in merito alle sette Ostie). Dirai che le sette Ostie
devono essere assunte prima che finisca il giorno (1° luglio). Essi sono liberi
di obbedire o meno". Julio mi comunicò questa risposta che io trasmisi a mia
volta al rappresentante del Papa che avevo contattato poco prima. Il consiglio
fu il seguente: "Obbedire allĄŻArcivescovo, riunire il maggior numero di
pellegrini nella Sala della Vergine, fotografare le due superfici di ogni Ostia;
uno dei Sacerdoti (stranieri) venuti in pellegrinaggio distribuisca le Ostie a
sette persone; ogni Ostia sia fotografata sulla lingua delle sette persone
scelte; che tutte le persone presenti in quel momento testimonino per iscritto
di ciò che hanno visto e che copie di queste testimonianze firmate siano
trasmesse alla Commissione di Inchiesta".
Julio, Pak Lubino e Andrea andarono a cercare i
Sacerdoti, i pellegrini e i cristiani dei dintorni (del vicinato); vennero tutti
di tutto cuore. Furono riunite nella Sala della Vergine 84 persone. Fu nel corso
di questo ritorno alla Sala della Vergine che molti pellegrini stranieri si
fermarono davanti alla grande Statua della Vergine che si trova allĄŻingresso
della sala e notarono delle lacrime sul suo Viso. Ne parlarono nella loro lingua
a dei pellegrini coreani, che però non compresero subito. Ma lĄŻindomani, 2
luglio, uscendo dalla Sala della Vergine verso le 6 del mattino, allora capirono
vedendo anche loro le lacrime sul volto della Statua. Poco dopo, le lacrime
cominciarono ad asciugarsi e scomparire. Queste lacrime coprirono il volto della
Vergine per circa 12 ore. Si può facilmente capire la ragione di queste
lacrime!...
I "Fatti e i Segni" del 30 giugno e
luglio 1995
Rapporto scritto da Julio KIM MAN-BOK, marito di Julia,
e presentato al Parroco della parrocchia del Santo Rosario, a Naju, padre Julio
Kim Mung- U, e attraverso il Parroco, allĄŻArcivescovo di Kwangju, mons.
Victorino Young. Rapporto redatto su richiesta del padre Raymondo Spies, città
di Naju, Corea del Sud, riguardo i Segni ricevuti il 30 giugno 1995 in occasione
del 10° Anniversario delle prime lacrime della Vergine, e i Segni Eucaristici
ricevuti il 1° luglio 1995: Desidero redigere questo documento per attestare i
fatti che ho visto, dal 30 giugno al 2 luglio 1995.
1°. Il segno del sole. Il 30
giugno 1995, conformandoci allĄŻordine dellĄŻArcivescovo di astenerci da ogni
celebrazione o cerimonia speciale in occasione del 10° anniversario delle prime
lacrime della Vergine di Naju, stavamo recitando il Rosario con i pellegrini, ma
ognuno pregava per conto suo. Verso le ore 16, si poté vedere il sole attraverso
le nuvole, al di sopra della Sala della Vergine. Sembrava che stesse per
piovere. AllĄŻimprovviso, i pellegrini che si trovavano allĄŻesterno, non avendo
trovato posto nella Sala, cominciarono ad agitarsi e uno di loro grido: "Oh,
ecco lĄŻOstia!" A questo grido, io mi precipitai fuori e, senza esserne
abbagliato, potei guardare il sole al di sopra del tetto della Sala della
Vergine. Un altro sole nel sole mi sembrò che avesse la forma di unĄŻOstia.
Discendeva ruotando su sé stesso e sembrava palpitare. Diffondeva raggi dai
colori svariati che discendevano sul tetto della Sala della Vergine. NellĄŻOstia"
si distinguevano più forme differenti, tra cui una Croce e la lettera Omega...
Uno dei presenti, direttore della scuola primaria di Taechon nella provincia di
ChĄŻungchĄŻong- Namdo, guardando col suo binocolo, vide unĄŻOstia i cui colori
erano i cinque colori fondamentali.
2°. Nella chiesa parrocchiale
di Naju, durante la Messa serale delle 19.30, lĄŻOstia che ricevette Julia si
trasformò in sangue e in carne. In quel momento, Julia era seduta sul pavimento,
non avendo trovato posto sui banchi già occupati dai pellegrini. Julia assisteva
un Prete giapponese molto anziano (92 anni) che era seduto su una sedia a
rotelle. Concelebravano la Messa il Parroco e sette Sacerdoti
stranieri.
Ricevuta la Comunione, Julia ritornò al suo posto. Ella
provò allora un intenso dolore e penò molto a non darlo a vedere. Teneva il
volto chinato e singhiozzava. Poco dopo, si accorse che qualcosa di strano stava
accadendo allĄŻOstia che aveva in bocca. Aprendo la bocca, lei mi mostro lĄŻOstia
per pochi secondi; ero seduto al suo fianco. Io vidi che la sua bocca era piena
di sangue. A tale spettacolo, alcuni pellegrini si misero ad agitarsi e uno di
loro gridò: "CĄŻé del sangue!" Quelli che si trovavano nelle vicinanze di Julia
si raggrupparono attorno a lei e ciò provocò un momento di subbuglio. Poiché la
Messa non era ancora terminata, il Parroco esclamò con un tono un poĄŻ irritato:
"Che succede?
Mantenete lĄŻordine! Non vi vergognate di agire così
davanti a degli stranieri che vi guardano? Quale vantaggio può procurare ciò
alla Vergine di Naju? La Commissione di inchiesta che é stata formata, ha
iniziato il suo lavoro. A causa del vostro comportamento, Naju é esposta a
critiche. LĄŻanno prossimo sarà il 25° anniversario della mia ordinazione: fino a
oggi, non ho mai visto una cosa simile! Perché agire cosi durante la Messa che é
sacra? Per noi, la Messa é la cosa più importante". A questo punto, accorsero un
gran numero di persone e si misero a filmare e a fotografare. Il padre Louis
Bosmans, venuto dal Canada e che si trovava in prima fila, si allarmo per questo
scompiglio dal fondo della chiesa e accorse vicino a Julia per filmare ciò che
accadeva. Quando la Messa terminò, vennero altre persone in gran numero e
poterono vedere che lĄŻOstia ricevuta da Julia si era trasformata in carne e
sangue. Anche tre Sacerdoti lo constatarono. Alcuni dissero che era opportuno
che anche il Parroco venisse a constatare il fatto. Uscii pertanto dalla chiesa
per spiegargli ciò che stava accadendo, ma già il padre Jerry Orbos, SVD,
filippino, e Yi Rose, coreana residente a Los Angeles (Stati Uniti), gli stavano
parlando. Pregammo il Parroco affinché venisse a vedere lĄŻOstia trasformata in
carne e sangue. Ma egli rispose: "Io credo senza aver visto!" e non venne.
Tuttavia, si era rabbonito (o calmato) e dichiarò di non aver saputo che Julia
era in chiesa durante la Messa, in quel momento! Tornai allora vicino a Julia
per aiutarla a lasciare la chiesa. Sfinita, e sostenuta da me e da una signora,
Julia si scusò col parroco dicendo: "Sono veramente confusa". Egli rispose:
"Portatela presto a casa affinché si riposi, perché sta molto
male".
3°. Il 1° luglio, alle ore 3
e 45, con un rumore secco, sette Ostie discendono dal grande Crocifisso appeso
al muro, al di sopra della Statua della Vergine. Alcuni pellegrini che avevano
letto la dichiarazione dellĄŻArcivescovo che proibiva ogni cerimonia speciale per
il l0° anniversario, lasciarono Naju dopo una breve visita. Erano circa la metà
di coloro che visitarono Naju in quel giorno. LĄŻaltra metà, circa 150 persone,
rimaste per la veglia di preghiera, alcuni dentro, altri al di fuori della Sala.
Preghiere spontanee, silenziose, senza nessuno che guidasse la preghiera. Julia
presentiva che avrebbe ricevuto un segno. Pregava tenendo la mano del padre So.
Le ore passavano, eravamo ormai al 1° luglio (mese del Preziosissimo Sangue di
Gesù). Verso le 3.45 Julia vide colare del sangue dalle ferite causate dalla
corona di spine, come pure dal Cuore di Gesù, sospeso alla croce al di sopra
della Statua della Vergine che piange. Julia, vedendo il sangue trasformarsi in
piccole particelle di pane, in forma di Ostie, si alzò di scatto tenendo sempre
per mano il padre So. Tese lĄŻaltra mano verso le Ostie. Le Ostie sfiorarono la
sua mano per andare poi a posarsi lievemente davanti alla Statua della Vergine;
ce nĄŻerano sette. Secondo alcuni testimoni, furono sentiti rumori diversi,
rumore di grandine, rumore di pioggia. Qualcuno grido: "Ecco delle Ostie!" A
questo grido, io ho guardato e ho visto unĄŻOstia bianca che discendeva dal
diadema della Statua della Vergine.
4°. LĄŻOstia che Julia
ricevette nella serata di questo 1° luglio, si trasformò in sangue. La veglia
continuò fino a domenica 2 luglio. [Julia: I fatti riportati qui di seguito (da
Julio) sono stati comunicati al padre Spies che li ha trasmessi al Pro-Nunzio
Apostolico. Il Pro-Nunzio aveva espresso il desiderio che le Ostie fossero
conservate]. Il 1° luglio, verso le ore 17, fu presentato un rapporto sui fatti
della mattina (le sette Ostie) al padre Julio Kim Mung-U, Parroco della
parrocchia, da Pak Lubino. Il Parroco mi telefonò per dirmi di prendere le sette
Ostie e di fargli un rapporto prima della Messa. Poiché era sabato e dovevo
assistere alla Messa Parrocchiale delle 19.30, e il tempo mi mancava, telefonai
subito al padre Spies per riferirgli lĄŻordine del Parroco. Dopo la Messa della
sera, il Parroco mi chiese se avevo portato le Ostie con me. Gli risposi che non
le avevo con me perché il Pro-Nunzio desiderava che fossero lasciate al loro
posto. Il Parroco allora alzò la voce dicendo: "Qui, tutto ciò dipende dalla
giurisdizione di mons. Arcivescovo di Kwangju e, per conseguenza, il Pro-Nunzio
non può dare ordini".
Poi contattò lĄŻArcivescovo per telefono, che gli rispose
"che egli aveva ben parlato e che aveva preso una buona decisione".
LĄŻArcivescovo ordino che le 7 Ostie fossero "consumate" prima della fine della
giornata. Il Parroco mi chiese di obbedire allĄŻordine dellĄŻArcivescovo e
aggiunse "che se la Vergine avesse chiesto perché erano state prese le Ostie che
Lei ci aveva dato, senza conservarle, avrei dovuto risponderLe che ciò era stato
fatto per obbedire allĄŻArcivescovo: Lei mi avrebbe lodato perché ella stessa
aveva praticato lĄŻobbedienza". Il Parroco insistette affinché noi obbedissimo
allĄŻordine ricevuto. Aggiunse tuttavia che eravamo liberi di obbedire o
disobbedire. Non dimentico di dire, inoltre, che saremmo stati responsabili
delle conseguenze della nostra disobbedienza nel caso avessimo trasgredito agli
ordini dellĄŻArcivescovo. Gli feci notare che in Italia, a Lanciano, lĄŻEucaristia
é conservata da molti secoli, sotto le due specie, Corpo e Sangue, e gli posi
questa domanda: "Non sarebbe bene lasciare le 7 Ostie cosi come sono, al loro
posto, per farle esaminare al fine di sapere se sono vere
Ostie?"
Mi rispose che se erano vere Ostie non si poteva
lasciarle là, davanti alla Statua, perché poteva verificarsi una imprevista
circostanza spiacevole e si rischiava così di essere responsabili di irriverenza
verso lĄŻEucaristia. DĄŻaltra parte, mi disse il Parroco, non si potevano
conservare queste sette Ostie con altre Ostie consacrate perché non era provato
che queste fossero consacrate. Mi confesso che era veramente perplesso, e non
sapeva che fare. Mentre il Parroco mi parlava, Pak Lubino e Yi Rose, di Los
Angeles, parlavano insieme, vicino a noi.
Tutti e tre ritornammo al luogo dove erano accaduti
tutti questi avvenimenti, cioè presso la Statua della Vergine. Abbiamo iniziato le preghiere
abituali delle veglie del Primo Sabato. Tutte le persone che avevano partecipato
allĄŻappuntamento di preghiera, fecero anche lĄŻOra di Adorazione davanti
allĄŻEucaristia. Poiché io sono Capogruppo dei Cristiani-Cattolici, dovetti
partecipare alla riunione dĄŻapostolato della parrocchia, alle 23. Terminata la
riunione, il Parroco mi chiese "quale decisione avevo preso riguardo a tutto
ciò...". Gli risposi che ancora non avevo eseguito i suoi ordini perché non
osavo prendere le Ostie con le mani.
Lo esortai a darmele lui... in Comunione. Ma lui mi
ribadì che dovevo prenderle io stesso. Feci presente allora che due Sacerdoti
stranieri, i quali avevano visto le 7 Ostie discendere, si trovavano ancora a
Naju e avrei chiesto loro di darmele in comunione. Il Parroco non replico altro,
ma insistette di nuovo sul tempo limite fissato dallĄŻArcivescovo: consumare
tutto prima della fine del giorno. Mi assicuro che avrebbe fatto un rapporto
allĄŻArcivescovo dopo aver ricevuto il mio. Il padre Spies mi disse di scegliere
sette persone che avrebbero ricevuto ognuna una delle Ostie, di filmare la
distribuzione delle Ostie, di preparare un registro in cui le persone presenti
avrebbero lasciato la loro testimonianza, di fare tutto con molto raccoglimento,
di eseguire lĄŻordine prima della fine del giorno affinché lĄŻArcivescovo potesse
aver in mano al più presto il rapporto preparato per lui, dimostrando cosi di
avere obbedito al 100%. Padre Spies si raccomandò di dare una copia del rapporto
anche al Parroco della Parrocchia. La cerimonia della Comunione fu eseguita con
gravità e grande rispetto sotto la guida di p. So Hyoho, della Malesia, e di
padre Rit Marshal, filippino, missionario nel Guam.
Ad ogni Ostia fu dato un numero. Ognuna fu fotografata
in modo da evidenziare i disegni che vi erano impressi. La prima Ostia fu
ricevuta da padre So: vi si potevano distinguere chiaramente un pesce e una
croce; la seconda dal padre Rit Marshal, la terza da Julio Kim, la quarta da Pak
Lubino, la quinta da ChĄŻoe Laurentio, la sesta da Pak Andrea, la settima da
Julia. Io ricevetti la terza Ostia: era piuttosto spessa e sentii un profumo di
rose. LĄŻOstia che ricevette Julia, si trasformo in sangue rosso scuro. Apparve
un piccolo pezzo di carne che si gonfiò.
Rapporto preparato da: Julio Kim Man-Bok
(marito di Julia)
107-29, Naju, Provincia di
Cholla-Namdo
Corea del Sud, Tel. 0613-34-5003
Joseph Paek Yong-du, Direttore della
Scuola Primaria di Taechon,
residente a Shinhuktong,
Poryong-shi,
ChĄŻungchĄŻong-Namdo, Corea del Sud,
Tel....32-8585
Messaggio del 2 luglio 1995
"Le Sette Ostie"
Mezzanotte é appena suonata. La distribuzione delle
"sette Ostie" ha avuto luogo nella serata di sabato 1° luglio per ordine
dellĄŻArcivescovo. (Vedere messaggio precedente). Julia: "LĄŻArcivescovo aveva
dato ordine, ieri, a fine pomeriggio, tramite il Parroco di Naju, di "consumare"
le 7 Ostie prima che finisse il giorno. Le Ostie furono consumate da due
Sacerdoti stranieri, testimoni oculari della "discesa" delle sette Ostie, e da
altri cinque fedeli fra i quali cĄŻero anchĄŻio.
Non potevo trattenere le lacrime pensando che stavo per
consumare una di quelle ostie mentre avrei voluto conservarle tutte, perché Gesù
stesso ce le aveva donate dalla Croce versando il Suo Sangue. Ricevetti la
Particola per ultima. Ebbi lĄŻimpressione che lĄŻOstia crescesse nella mia bocca
mentre si diffondeva un forte profumo di rose. Qualcuno, al mio fianco, mi
chiese di aprire la bocca, cosa che feci. LĄŻOstia era diventata Sangue. Le
persone attorno a me si misero a gridare: "LĄŻOstia si é cambiata in Sangue!" e
piangevano. Poco dopo entrai in estasi e mi vidi partire, non so dove, guidata
dalla Vergine. Era molto bella, vestita di una veste bianca con una cintura
azzurra e un manto azzurro. Somigliava alla Sua Statua. Ella mi parlò con voce
dolce e amabile".
La Vergine: "Figlia mia! Sono sempre più numerosi i Miei
figli caduti nelle tentazioni sdolcinate (nelle lusinghe) di Satana che, per un
sogno insensato, ha cercato di far concorrenza a Dio. Essi non si rendono conto
della situazione in cui si trovano e ricevono la Comunione in modo sacrilego,
suscitando cosi lo sdegno di Dio Padre. Vuoi vedere?". Julia: "Si, Madre!"
Appena ebbi risposto vidi una moltitudine di persone che circondavano il Santo
Padre e numerosi Sacerdoti che celebravano la Messa. Molti di questi Preti erano
in stato di peccato. Vidi anche dei religiosi e dei laici ricevere lĄŻEucaristia
in stato di peccato, senza comprendere la loro colpevolezza. Essi inghiottivano
lĄŻOstia senza alcuna esitazione. La Vergine: "Mia cara figlia! È cosi che vagano
nelle tenebre. Essi hanno perso ogni senso di orientamento e non sanno più dove
vanno, non possono più riconoscere se stessi. Vagano dapprima nella nebbia, poi
nelle tenebre. Si allontanano dalla fonte dellĄŻAmore al punto di dimenticare
completamente la Divinità di Dio, diventando così ciechi e sordi spiritualmente.
Dove finiranno? Io, vostra Madre, desidero salvare tutti i Miei figli, con la
vostra cooperazione.
Figlia mia! I miei Messaggi dĄŻamore che dono per mezzo
tuo, benché tu sia imperfetta, possono servire da guida a tutte le anime. Coloro
che li seguono sono poco numerosi. Ed é per questo che ci sono tante calamità,
volute e suscitate da Satana in modo tanto crudele. Considerando che Dio non li
ha privati della loro innata potenza, i demoni dominano oggi il mondo e, con
ogni sorta di intrigo, trascinano gli uomini al peccato, li spingono a
disobbedire a Dio e instillano nel loro cuore il vizio terribile dellĄŻorgoglio.
La loro ipocrisia e la loro malizia unite insieme sono come un gas esplosivo. Il
combattimento spirituale diventa ancora più accanito.
È necessario che voi restiate ben svegli per essere in
grado di smascherarli. 0 figlia mia che accogli con gioia la sofferenza! Per
salvare questo mondo sempre più corrotto, é necessario che gli Ecclesiastici
rispettino e temano Dio, che conducano una vita santa seguendo Mio Figlio, e che
guidino le loro pecore al Regno dei Cieli. Per questo motivo sono stati dati
questi segni affinché i Sacerdoti che hanno risposto con un "Amen" allĄŻinvito
fatto tramite la piccola anima (Julia), possano testimoniare. Miei cari
Sacerdoti! Preti che amo Teneramente e che mi siete preziosi come la pupilla dei
Miei occhi! Avete ricevuto il potere di trasformare il pane e il vino perché
diventino il Corpo, il Sangue, lĄŻAnima e la Divinità del Signore, nella Chiesa.
Avete ricevuto anche il potere di perdonare i peccati. Di conseguenza,
affrettatevi a insegnare a tutti il Mistero dellĄŻEucaristia, affinché possano
fare delle sincere confessioni e ricevere lĄŻEucaristia con cuore puro. Aiutateli
a seguire il Signore. Il Signore si concede tutto intero a voi
tutti.
Non ha versato il suo Sangue solamente duemila anni fa.
Egli, ancora oggi, si dona interamente sulla Croce per voi. Velando la sua
Divinità, Egli viene ancora per essere consumato da voi sotto lĄŻapparenza del
pane. Se gli uomini sapessero ciò, non unirebbero le loro forze a quelle dei
demoni. Dal momento che il Signore ha concesso ai Sacerdoti il gran potere di
consacrare lĄŻEucaristia, Mistero di Salvezza, che non ha dato neanche ai
Cherubini e ai Serafini, quanti sono i Sacerdoti che vengono a Me con sincera
attenzione? Io chiedo ai Miei cari Preti di operare affinché coloro che bramano
avidamente solo le cose di questo mondo, possano convertirsi e ritornare al
Signore, grazie ai segni del Mistero dellĄŻEucaristia che Io vi ho mostrato per
mezzo della piccola anima (Julia) che si riconosce povera e imperfetta. Tutto
ciò deve servire a gloria di Dio e alla salvezza delle
anime.
Ora, affidateMi senza riserva ciò che vi resta di vita,
cercate in ogni cosa il bene più perfetto, per realizzarlo; e venite a Me
umilmente percorrendo la strada dei piccoli. Allora, sarà come se Mi toglieste
le spine che Mi fanno soffrire e metteste un balsamo sulle mie ferite. Ricevete
la benedizione che vi donano specialmente oggi il Padre e il Figlio che sono nei
Cieli, come pure i loro voti infiniti. Infine, a voi tutti, Miei figli, Io
trasmetto le salutazioni di tutti gli Angeli, di tutti i Santi e Sante e vi
invio la tenerezza del mio profondo Amore. Arrivederci. (Annyong)". Julia: "La
Vergine disparve nel momento in cui finì di parlare. Io riaprii gli occhi
sentendo piangere molte persone attorno a me. Mi trovavo nella Sala della
Vergine".
Messaggio del 22 settembre 1995
(Vigilia della festa della Natività di Maria)
Miracolo Eucaristico alla presenza di un vescovo
e due sacerdoti: "Si Trasformò in Carne e
Sangue..."
Julia:" Mons. Roman Danylak, Amministratore Apostolico
di Toronto, Canada, venuto a Naju, concelebrò una Messa sulla Montagna scelta
dalla Vergine con il padre Joseph Peter Finn della Diocesi di London (Canada) e
un prete coreano. Sedici persone cristiane parteciparono a questa Messa durante
la quale ricevemmo la Comunione sotto le due Specie. Appena ebbi ricevuto la
Comunione, la Sacra Particola che avevo in bocca divenne più grande e si
trasformò in carne e sangue. Essa cominciò anche a muoversi. Una delle persone
presenti vide ciò che mi stava accadendo e ne informò il Vescovo. Con gli altri
presenti, egli fu testimone della trasformazione.
Dopo un breve istante, mons. mi consigliò di inghiottire
lĄŻOstia, cosa che feci con qualche difficoltà perché Essa era aumentata di
volume. Mentre piangendo restavo nel raccoglimento, vidi una luce discendere dal
Cielo e udii la voce di Gesù, maestosa e dignitosa, ma cosi amorevole. Io non lo
vidi". Gesù: "Mia cara piccola anima! Il più grande tesoro della Mia Chiesa é
Maria, la Mia Santissima Madre. Mia Madre é Regina dellĄŻUniverso, Regina del
Cielo e anche vostra Madre. Perciò Maria vi ama come Io vi amo e può fare tutto
ciò che Io posso fare, e ciò per mia mediazione e mia grazia. Oggi, Mia Madre,
Regina del Cielo e vostra Madre, sta aprendo e mostrando il Mio Cuore
attraverso la mia piccola anima insufficiente a un Vescovo che cerca di
seguire Me e Mia Madre, come un bambino, per far conoscere sempre più che Io
sono realmente presente nellĄŻEucaristia, Mistero sublime di fede e di
amore.
Se i miei preti che celebrano ogni giorno la Messa,
credessero e sentissero nel cuore questa Presenza, e se ne vivessero la Divina
Realtà, sublime e meravigliosa, innumerevoli anime sarebbero purificate e
vivrebbero nel mio Cuore Misericordioso, di una grazia superiore ad ogni attesa.
Affrettatevi a farne conoscere la Realtà! Mentre questo mondo é sullĄŻorlo della
rovina a causa della sua infedeltà e della sua apostasia, troppi miei
rappresentanti stanno dormendo. E poiché essi si lasciano sedurre da falsi
profeti, le calamita attuali che Mi affliggono e straziano il mio Cuore,
ugualmente e di continuo straziano il Cuore Santo e Immacolato di mia Madre. Oh,
anime che Io ho chiamato! Sarete al culmine dellĄŻincomprensione e delle
persecuzioni in una Chiesa ferita e divisa. Ma Io sarò sempre in voi, per
incoraggiarvi ed aiutarvi. Non abbiate dunque paura, ma annunciate me che vivo
nellĄŻEucaristia. Ci sono molti Sacerdoti e un gran numero di Miei figli che, pur
pretendendo di sapere che Io vivo nellĄŻEucaristia, presente col mio Corpo e col
mio Sangue, con la mia Anima e la mia Divinità, non ne conoscono il vero
valore.
E per metterli a conoscenza di ciò, che Io lĄŻ ho
dimostrato più volte attraverso la Mia piccola anima (Julia). E tuttavia, i
figli che Mi seguono non sono che un piccolo numero. Molti Ecclesiastici
inoltre, vogliono farMi conoscere con dei ragionamenti sofisticati, dimenticando
che lĄŻEucaristia é la Mia Sostanza é la semplicità sublime del Vangelo che Io
annuncio. Non é forse come gettare del fango su coloro che sono semplici? Figli
miei prediletti! Non respingete lĄŻappello che Io vi ho appena fatto sotto questa
forma, Io che sono presente nellĄŻEucaristia. Ma se, malgrado tutto, i Miei figli
non vogliono capire, non accettano la mia Volontà di dar loro lĄŻamore, se negano
lĄŻessenza divina dellĄŻEucaristia e rifiutano di riconoscere la sua origine
divina, allora si vedrà lĄŻira del Padre. E poiché non sono state seguite le
Parole tenere e amorevoli che Mia Madre ha pronunciato attraverso i secoli, il
peccato é giunto a un grado di saturazione fino al cuore stesso della
Chiesa.
Suvvia! Affrettatevi a pregare, a sacrificarvi, a fare
penitenza con una vita di offerta unendovi tutti in una forza efficace e
indispensabile per ottenere la vittoria finale. Fate inoltre atto di riparazione
per i peccati di bestemmia che sono stati commessi. Se seguirete mia Madre per
restaurare il mio Onore che é stato calpestato, non vi smarrirete nel labirinto
di questa vita terrena, perché mia Madre é la scorciatoia che vi conduce a Me,
lĄŻAmore risplendente di una Chiesa rinnovata é lĄŻArca di una Nuova Alleanza.
Figli miei che Mi seguite e Mi annunciate! Fatelo pregando e pregando ancora,
senza preoccuparvi di ciò che possono pensare coloro che vi criticano. I loro
pensieri si trasformeranno come nubi che svaniscono in cielo quando la mano di
Dio si poserà su di voi. Vi benedico tutti, benedico te e tutti quelli che ti
sono cari".
Termino la trascrizione di questo Messaggio oggi, 4
novembre l995, Primo Sabato del mese. Martedì 31 ottobre 1995, ultimo giorno del
mese del Rosario, ci fu ancora un miracolo eucaristico, in circostanze
eccezionali. Il velo sarà tolto più tardi...
Padre Raymond Spies, Anyang, Corea del Sud
il 13 ottobre 1995
Segue 1ĄŻindirizzo di mons. Roman Danylak (per coloro che
desiderano piu ampie informazioni). Mons. Danylak parla 1ĄŻinglese, 1ĄŻitaliano,
il francese, I ĄŻ ucraino.
Mons. Roman Danylak, Eparchy of Toronto (Ukrainian
Catholic) Apostolic Administrator Chancery Office 143, Franklin Avenue, Toronto,
Ontario MGP 3Y9, Canada Tel: 1-416-538-1436 Fax:
1-416-538-1639
Testimonianze sotto giuramento della
trasformazione in carne viva e sangue, di unĄŻostia consacrata che Julia Kim
ricevette in comunione durante la messa che ebbe luogo allĄŻaperto, a Naju, sul
LUOGO della futura basilica.
Io sottoscritto, Vescovo Roman Danylak, Amministratore
Apostolico della Eparchia di Toronto per i Cattolici Ucraini di Toronto, Canada,
e Vescovo titolare di Nyssa, certifico solennemente con la presente di aver
concelebrato una santa Messa con il R.P. Aloysio Chang, Curato a Kwangju, Corea
del Sud, che, a mia richiesta, mi accompagnò durante la mia visita in Corea, e
i1 R.P. Joseph Peter Finn, sacerdote in pensione della diocesi di London,
Canada, il venerdì 22 settembre 1995, alle ore 5 di sera. La celebrazione
eucaristica ebbe luogo allĄŻaperto sul posto previsto per lĄŻerezione di una
basilica in onore della Beata Vergine Maria, Madre di Dio, se tale é la Volontà
divina.
Dopo la liturgia della Parola, io feci una breve omelia.
Dopo che i sacerdoti si furono comunicati, io e padre Chang abbiamo distribuito
la Santa Comunione sotto le due specie a Julia Kim e alle altre undici persone
presenti. Mentre proseguiva la distribuzione della Santa Comunione a queste
undici persone, allĄŻimprovviso abbiamo sentito una signora singhiozzare. La
Santa Ostia ricevuta da Julia Kim si era trasformata in carne viva e
sangue.
Il padre Joseph Finn, rimasto allĄŻaltare durante la
comunione dei fedeli, osservava Julia; al momento in cui si é girato per
osservarla, vide che il bordo bianco dellĄŻOstia svaniva per diventare carne e
sangue. Io e il padre Chang ci siamo avvicinati a Julia. LĄŻOstia era diventata
carne di colore rosso scuro e sanguinava. Dopo la Messa, Julia ci ha confidato
che la Carne Divina era spessa e sanguinava più abbondantemente rispetto ai
precedenti miracoli in cui ugualmente lĄŻOstia si era trasformata in carne e in
sangue. Abbiamo pregato in silenzio; tutte le persone presenti ebbero la
possibilità di vedere e adorare lĄŻOstia miracolosa. Qualche istante dopo, io
esortai Julia a inghiottirla. Dopo la Messa, Julia ci riferì di aver avuto una
certa difficoltà nellĄŻinghiottire lĄŻOstia a causa del suo spessore e della sua
consistenza (di carne). Il gusto di sangue le rimase in bocca per qualche tempo.
Chiesi allora di dare a Julia un bicchiere dĄŻacqua, della fonte miracolosa
vicina.
Mentre lei beveva, il suo dito tocco le labbra che
lasciarono una traccia di sangue sul dito stesso. Lei lo intinse nellĄŻacqua
prima di berla. A testimonianza di quanto sopra, io appongo la mia firma
unitamente alle firme degli altri testimoni.
Naju, 22 settembre 1995
Firmato:
+ Roman Danylak, Vescovo titolare di Nyssa, Amm. Apost.
dellĄŻEparchia di Toronto.
Joseph P. Finn, St. PeterĄŻs Cathedral Basilica, London,
Ontario.
Rev. Aloysius Chang (Hong Bin)
EPARCHIA DI TORONTO
(Ukrainian Catholic) Apostolic
Administrator Chancery Office
Naju, Corea, 22 settembre
1995.
Attestazione giurata dei testimoni della trasformazione
Miracolosa del1ĄŻOstia e del Vino Consacrato, in sangue e carne viva e movibile,
al momento in cui Julia Kim ha ricevuto la Santa Comunione, durante la
celebrazione dellĄŻEucaristia, alla Santa Messa celebrata allĄŻaperto nel campo
della valle fra le montagne fuori Naju, alle ore 17 del 22 settembre
1995.
Io sottoscritto Vescovo Roman Danylak, Amministratore
Apostolico della Eparchia di Toronto per i Cattolici Ucraini di Toronto, Canada
e Vescovo titolare di Nyssa, attesto solennemente, di aver concelebrato la
Liturgia Divina, o Santa Messa, con il Padre Reverendo Aloysius Chang, Parroco
dellĄŻArcidiocesi di Kwangju in Korea, da me invitato con il compito di
assistermi durante la mia visita in Korea; con Padre Josef Peter Finn, sacerdote
in pensione della Diocesi di London-Canada, venerdì 22 settembre, alle ore 17;
Santa Messa celebrata allĄŻaperto in un campo nella valle, dove con lĄŻaiuto di
Dio, sarà costruita una Chiesa in onore della Santissima Vergine Madre di Dio.
In seguito alla Liturgia della Parola, ho fatto una breve omelia per
lĄŻoccasione. Dopo la Comunione dei Sacerdoti, ho amministrato la S. Comunione
insieme al Padre Chang, sotto entrambe le specie, a Julia Kim e agli altri
undici presenti. Mentre continuava la distribuzione della S. Comunione,
allĄŻimprovviso abbiamo sentito il pianto di una delle donne che assistevano alla
S. Messa. La Sacra Ostia ricevuta da Julia si é trasformata in carne e sangue
vivo. Padre J. Finn che é rimasto sullĄŻaltare durante la Comunione dei fedeli,
in quel momento osservava Julia e ha notato che, nellĄŻistante in cui si é girato
verso di lei, ha visto lĄŻorlo bianco dellĄŻOstia scomparire e trasformarsi in
sostanza di carne viva. Padre Chang e io stesso ci siamo avvicinati verso Julia.
LĄŻOstia si era trasformata in carne viva di colore rosso scuro, con sangue vivo
che scorreva da essa. Dopo la Santa Messa, Julia ha condiviso con noi ciò che
aveva esperimentato: la Carne Divina era di una consistenza densa, con un
copioso flusso di sangue, molto più abbondante dei precedenti miracoli della
trasformazione dellĄŻOstia in carne sanguinante. Siamo rimasti tutti in silenzio
e in preghiera: tutti i presenti hanno avuto lĄŻopportunità di vedere e venerare
lĄŻOstia Miracolosa. Dopo alcuni istanti ho esortato Julia a inghiottire e
consumare lĄŻOstia. Sempre dopo la Santa Messa Julia ci ha spiegato che lĄŻOstia
era diventata più grande e carnosa, e che provava difficoltà nel consumarla. Il
sapore di sangue le e rimasto in bocca per un poĄŻ di tempo. Io ho chiesto per
lei un bicchiere dĄŻacqua che é stato portato dalla vicina fonte miracolosa.
Mentre beveva lĄŻacqua, il suo dito ha toccato le labbra, e una traccia di sangue
era visibile sul dito stesso. Allora ha risciacquato il dito nellĄŻacqua e poi
lĄŻha bevuta. A testimonianza di quanto sopra, io appongo la mia firma unitamente
alle firme di tutti i testimoni presenti.
Naju, in data 22 settembre 1995
Firma
1. Roman Danilak, Vescovo titolare di
Nyssa, Amministratore Apostolico, Eparchia di Toronto, Canada.
2. Joseph P. Pinn, Basilica Cattedrale di
San Pietro, London, Ontario, Canada.
3. Rev. Aloysius Chang, parroco
dellĄŻArcidiocesi di Kwangju.
Raphael Song - Vivianna Cho – Ru Bi No
Pork - Bi To Hna
Post Scriptum: Dopo la
Santa Messa e il ringraziamento, una delle donne presenti, Michaeline, di Tejan,
ha dato testimonianza di una guarigione miracolosa che ha sperimentato al
momento della Consacrazione di questa Messa. Durante i precedenti 10 anni, ha
sofferto di dolori intensi alla schiena e alle spalle. Aveva deciso di andare in
ospedale per una visita medica il lunedì seguente. Improvvisamente, durante la
Comunione, é scoppiata a piangere e a singhiozzare, e in quel momento ha
guardato Julia che riceveva lĄŻOstia e beveva dal Calice. Michaeline si é accorta
che lĄŻOstia si stava trasformando, nella bocca di Julia
+ Roman Danilak
LETTERA INDIRIZZATA A mons. YOUN,
arcivescovo di Kwangju,
DA mons. ROMAN DANYLAK, vescovo
titolare di Nyssa
amministratore apostolico
dellĄŻEparchia di Toronto
19 ottobre 1995
Eccellenza, Le ho scritto i1 16 febbraio 1995 per
presentarLe la mia prima testimonianza in seguito ai contatti che ebbi con Julia
Kim, e attestare il carattere soprannaturale degli avvenimenti da lei vissuti.
Al mio arrivo a Naju il 16 settembre, Le parlai per qualche istante al telefono,
ma Lei, Eccellenza, era impossibilitata ad incontrarmi perché troppo impegnata
col suo lavoro. Le scrivo di nuovo per presentarLe la mia seconda testimonianza
delle mie osservazioni durante il mio soggiorno a Naju, dal giovedì 14 settembre
fino a sabato 23 settembre 1995.
Accludo una fotocopia della mia deposizione originale
redatta a Naju il 22 settembre e controfirmata dalle 16 persone presenti alla
Messa, come pure il testo finale di questa deposizione. Con questi documenti, Le
invio delle foto a colori dei momenti importanti vissuti durante la Messa, e la
trasformazione dellĄŻOstia e del vino divenuti un Cuore di Carne e di Sangue.
Julia Kim può procurarLe un album completo di tutte le foto come pure un video
film girato durante la celebrazione eucaristica. Considero gli avvenimenti
vissuti da Julia, i messaggi e i fenomeni come una rivelazione privata. I
messaggi che lei riceve sono dellĄŻordine delle rivelazioni private e devono
essere sottoposti al discernimento della Chiesa. Le lacrime e le lacrime di
sangue versate dalla statua della Santa Vergine, pur nellĄŻordine di rivelazione
privata, sono prima di tutto e innanzi tutto dei fatti degni di attenzione;
fenomeni che possono essere percepiti ed esaminati non solo con i nostri sensi,
ma anche con strumenti scientifici.
E ciò deve esser fatto. I fenomeni eucaristici sono
anchĄŻessi dei fatti percettibili, osservati da un gran numero di persone, laici
e preti qualificati, tra i quali almeno due Vescovi. LĄŻOstia trasformata in
cuore di carne umana e in sangue, fu ugualmente un fenomeno tangibile; ma fu
anche una realtà che bisogna accettare con uno spirito di fede in Dio. In primo
luogo, le Ostie furono consacrate da due sacerdoti e da me. Con spirito di fede,
noi crediamo che le specie consacrate del pane e del vino sono realmente
diventate il Corpo e il Sangue di Nostro Signore Gesù Cristo e, nellĄŻEucaristia,
il Cristo e presente col suo Corpo e il suo Sangue, con la sua Anima e la sua
Divinità.
La seconda realtà osservata fu il cambiamento delle
specie del pane e del vino in Carne e Sangue, e col cambiamento delle specie, la
Presenza Reale del Cristo, Corpo e Sangue, Anima e Divinità, continua. La prima
realtà è la presenza empirica della carne in forma di cuore e di sangue che
erano prima pane e vino; e queste due specie sono i segni della Presenza
sostanziale del Cristo vivente. Tutto ciò non é una rivelazione privata. Ciò fa
parte della nostra Fede Cattolica. Un secondo miracolo si produsse: la
guarigione istantanea durante la celebrazione della Messa, di Michaeline, di
Taejon, Corea, che soffriva di una malattia molto dolorosa e non diagnosticata.
Ciò dovrà essere esaminato dalla Commissione. Lei può contattare i testimoni.
Sarà una testimonianza supplementare della trasformazione miracolosa delle
specie del pane e del vino in carne (cuore) e in sangue.
Sono avvenimenti soprannaturali. Nella presente lettera,
desidero menzionare altre cose che ho sperimentato. Sono arrivato allĄŻaeroporto
di Kwangju, in provincia di Seoul, il giovedì 14 settembre in compagnia di fr.
Joseph Peter Finn, prete pensionato della Diocesi di London, Canada, e di
Catherine Lee, Coreana residente attualmente a Toronto, Canada. Fummo accolti e
salutati con calore da Julia Kim. Mentre ci avvicinavamo a Julia, siamo stati
avvolti da un forte e intenso profumo di rose, fenomeno che avevo già osservato
quando avevo incontrato Julia a Toronto nel settembre 1994, in più occasioni.
Alcune persone hanno maliziosamente accusato Julia di usare un profumo intenso.
Ma ciò é manifestamente falso.
Ho notato, quel giovedì sera 14 settembre, e
specialmente durante il nostro viaggio in auto a Naju con Julia, che questo
profumo non era costante, ma andava e veniva, Feci molta attenzione allĄŻapparire
e sparire di quel forte e meraviglioso profumo durante i nove giorni che ho
trascorso con Julia e suo marito Julio in differenti circostanze. LĄŻuso di
profumo deve essere escluso. Questa non fu osservazione ed esperienza solo mia,
ma anche lĄŻesperienza di altre persone che mi accompagnavano durante il nostro
soggiorno. Siamo arrivati a casa di Julia prima delle ore 21, giovedì sera, e
fummo immediatamente invitati a partecipare allĄŻOra Santa davanti alla statua
miracolosa di Nostra Signora. UnĄŻOra Santa che durò fino a mezzanotte. Dopo la
recita del Rosario e di altre preghiere, fui invitato a parlare e a pregare per
tutti i presenti. Poi, Julia ed io abbiamo pregato per ogni persona presente,
individualmente.
Il giovedì seguente, fui di nuovo presente allĄŻOra
Santa, o meglio, a tre Ore Sante, perché questo tempo di preghiere ebbe termine
allĄŻuna del mattino. Profonda fu la mia emozione per lĄŻintenso spirito di
preghiera di tutta lĄŻassemblea, la profonda devozione dei presenti e
specialmente il loro rispetto nei confronti dei sacerdoti e del vescovo, quale
io sono. Secondo la mia stima, cĄŻerano più di 150 persone, adulti e bambini con
le mamme. E nei miei contatti con loro, appresi che molte guarigioni erano
attribuite allĄŻacqua delle sorgenti della Montagna di Naju. Ho incontrato molti
di questi miracolati, beneficiari dellĄŻamore infinito di Dio, attraverso
interventi miracolosi della grazia in risposta alle preghiere della Madre di
Dio. Più tardi, ebbi occasione di ascoltare, in confessione, dei pellegrini che
parlavano in inglese e, come a Medjugorje, posso testimoniare il lavoro della
grazia e delle preghiere di nostra Madre Benedetta: Lei stessa ha preparato e
toccato i cuori di questi penitenti per condurLi a una profonda e sincera
riconciliazione con il Signore, con sincere confessioni.
Ho lasciato Naju con fr. Joseph Finn per visitare un
altro centro della grazia di Dio a Mirinae, e altri conventi e comunità fondati
da fr. Francis Xavier Tjyeng. Eccellenza, le tre settimane durante le quali ho
visitato la Corea cattolica furono veramente dei doni della grazia. Io fui
sommerso da questa ondata abbondante dellĄŻamore compassionevole di Dio e della
sua grazia verso la Corea del Sud, e specialmente verso la Chiesa Cattolica in
questi ultimi quarantĄŻanni. Ebbi occasione di condividere le mie impressioni con
il Vescovo Angelo Kim, il Vescovo Nicholas Cheong, mons. Dionysius Paek,
segretario generale della Conferenza, e specialmente con il Pro-Nunzio
Apostolico, lĄŻArcivescovo Giovanni Buleitis. Quando il Nunzio apprese le
esperienze di grazia che io avevo vissuto, mi mise a conoscenza delle sue: "Per
un mese intero, io non potevo più dormire. E ancora adesso, mi sveglio la notte
e provo un timore rispettoso davanti a tali prove dellĄŻamore di Dio, in questi
miracoli eucaristici".
Eccellenza, io sottometto la mia testimonianza e le mie
osservazioni, alla considerazione della Sua Commissione di inchiesta. La
sollecito a visitare Julia Kim personalmente e a presiedere i lavori della Sua
Commissione. Il Cielo stesso, nella sua insistenza e con questi segni manifesti
della grazia durante pi di dieci anni, chiama la Chiesa a liberare queste ondate
dĄŻamore di Dio affinché si diffondano su tutto il Suo popolo. Mai, nella Storia
della Chiesa, abbiamo sperimentato una tale abbondanza e una tale evidenza
dellĄŻamore e della compassione di Dio, e della tenera intercessione della Madre
di Dio, la Beata Vergine Maria. Attualmente sto scrivendo le mie riflessioni
teologiche sul significato dei miracoli e sulla storia di Naju, che saranno
pubblicate in alcune riviste teologiche e mariane in America del Nord. Le
invierò una copia del mio lavoro quando sarà completato. La Beata Vergine Maria
appare in molti luoghi benedetti in tutti i continenti, e una delle più forti
testimonianze che ho letto é quella del Vescovo di Caracas, che ha diretto
personalmente i lavori della Commissione Diocesana e ha scritto il rapporto e il
Decreto che riconosce i miracoli e i messaggi a Betania, in Venezuela. Le
assicuro la mia preghiera per le sue intenzioni e perché il Signore mi conceda
la grazia di poter visitare di nuovo il Suo Paese. Sarò allora molto onorato di
rivederLa. Rispettosamente suo in Cristo e nella Vergine Benedetta, la Madre di
Dio.
Firmato: + Roman Danylak, Vescovo titolare
di Nyssa, Amm. Apost. dellĄŻEparchia di Toronto.
Julia di Naju partecipò alla Messa
privata
del Santo Padre il 31 ottobre
1995
Il Santo Padre fin testimone del Miracolo
Eucaristico
che avvenne in quella
circostanza
La relazione seguente è pubblicata con lĄŻautorizzazione
dellĄŻAutorità responsabile che fino ad oggi (15 luglio 1996) aveva deciso di
mantenere il silenzio su questo miracolo e sulle circostanze che lo hanno
accompagnato.
Ecco un riassunto dei fatti così come si sono
verificati.
Verso la fine del mese di ottobre 1995, Julia ricevette una
lieta notizia. Era stata invitata a partecipare alla Messa del Santo Padre,
nella cappella privata, il 31 ottobre, alle ore 7,30 del mattino.
Julia fu accompagnata da suo marito, dalla sua figlia
maggiore e da Pak Lubino. Alcuni pellegrini francesi e coreani assistettero
ugualmente a questa Messa.
Al momento della Comunione, Julia si rese conto che la Santa
Ostia che aveva in bocca si trasformava in Carne e Sangue. Voltandosi allora
leggermente verso il Segretario Generale dellĄŻEpiscopato di Corea, non lontano
dal quale era seduta, ella gli mostrò il miracolo.
Alcune persone presenti vollero anchĄŻesse vedere il
miracolo... Uno dei segretari del Santo Padre, invitò allora discretamente Julia
a ritirarsi in fondo alla cappella per non disturbare il Santo Padre,
intensamente raccolto nella sua preghiera.
Dopo la Messa, Julia e gli altri pellegrini si riunirono in
una sala dĄŻudienza dove il Santo Padre li raggiunse per benedirli e offrire a
ciascuno di loro un rosario. Ma a Julia, la Ą°presceltaĄ± della Vergine, il Santo
Padre donò due rosari...
Appena il Santo Padre lĄŻaveva benedetta, Julia sollevò la
testa, aprì la bocca e mostrò la lingua sulla quale si vedevano ancora la Carne
e il Sangue divini. La Carne era talmente spessa che Julia non aveva potuto
ancora inghiottirla. Il Santo Padre guardò tutto sorpreso e tese le mani verso
il volto di Julia. Le foto scattate in quel momento sono eloquenti.
Ma il cerimoniale ha le sue esigenze... Il Santo Padre
lasciò Julia e si diresse verso gli altri pellegrini che ancora lo
aspettavano.
Il Santo Padre è al corrente di ciò che avviene a Naju.
AllĄŻinizio dellĄŻanno 1995, gli fu offerto un album di fotografie delle lacrime
della Vergine di Naju. Per circa quaranta minuti, egli le contemplò con grande
attenzione, tenendo gli avambracci leggermente piegati, come il Sacerdote
allĄŻaltare, quando celebra la Messa.
Nel settembre 1995, uno dei suoi segretari privati si recò a
Naju ed espresse a Julia il rispetto che il Santo Padre prova per la Vergine di
Naju. Il 21 marzo 1996, i Vescovi di Corea fecero al Vaticano la loro visita Ą°ad
liminaĄ±. Durante un pranzo al quale partecipò con i Vescovi, il Santo Padre
parlò loro con simpatia e gran rispetto della Vergine di Naju.
In effetti il Santo Padre parla con tanto amore delle
Lacrime della Vergine. Il 6 novembre 1994, nel corso della sua visita pastorale
in Sicilia, egli pronunciò una commovente omelia nel santuario della Madonna
delle Lacrime di Siracusa.
E il 6 maggio ultimo scorso, indirizzò una lunga lettera a
mons. Louis Defaux, Vescovo di Grenoble, in occasione del 1500 anniversario
dellĄŻapparizione di Nostra Signora de La Salette.
Sì, il 31 ottobre 1995, vigilia del 490 anniversario della
sua Ordinazione Sacerdotale, il Santo Padre ricevette dal Cielo, Ą°presso di s饱,
il più commovente Ą°regalo dĄŻamoreĄ±. Totus Tuus... Imitiamo il nostro amato Papa
nella sua devozione verso Maria che non può che guidarci verso Gesù.
P Raymond Spies,
Anyang, Corea del Sud
Messaggio del 31 ottobre 1995 (Roma, Italia)
Julia: Ą°Quel giorno, assistevo in Vaticano, alla Messa
privata del Santo Padre nella sua cappella. Non potevo trattenere le lacrime
pensando che, malgrado tutte le sue sofferenze, il Santo Padre non aveva alcun
riposo, dovendo assumersi le numerose responsabilità di Capo della Chiesa.
Quando ricevetti la Santa Comunione, sentii immediatamente un forte odore di
rose e un forte odore di sangue, e la Santa Ostia cominciò a crescere nella mia
bocca. Mons. Paek, che assisteva alla Messa, notò ciò che stava avvenendo e mi
invitò ad andare a sedermi in fondo alla cappella. Mentre mi raccoglievo in
meditazione, vidi una luce brillante circondare il Santo Padre e, in questa
luce, vidi piccoli angeli che danzavano. Sentii allora la dolce voce della
Vergine, ma non La vidiĄ±. La Vergine: «Figlio mio diletto, il Papa che è il
primo figlio della Santa Chiesa di DIO! Sai tu quanto Gesù, tuo Fratello
maggiore, ed Io ti abbiamo amato, quanto Noi ti amiamo? Gesù vi ama talmente che
è venuto in persona per farsi vostro Cibo, ma, come per il passato, oggi ancora
Egli è rifiutato, abbandonato e tradito da tanti suoi figli. A causa di ciò,
lĄŻora delle prove cruente e della purificazione si avvicina. Io vengo a voi per
salvare i miei figli di quaggiù. Con la semplicità di un cuore di bambino,
affrettatevi ad accettare il dono (il Miracolo Eucaristico) che lĄŻEterno Padre
ha preparato e fatelo sapere a tutti. Insegnate a tutti quelli che lĄŻignorano
lĄŻimportanza della Messa, lĄŻimportanza del Sacramento della Penitenza e il
Mistero della Santa Eucaristia che prolunga il dono del Mistero Pasquale
dellĄŻUltima Cena e della Resurrezione. La trasformazione visibile dellĄŻOstia in
Carne e in Sangue, in questo giorno, vi mostra che Gesù viene a voi nella Santa
Eucaristia, rinnovando il suo Sacrificio del Golgota, per cancellare col suo
Sangue Prezioso tutti i peccati di questo mondo. Quanto sono numerosi i
Sacerdoti che temono di proclamare la Verità e si comportano da spettatori
silenziosi per rispetto umano, anche di fronte agli errori, e malgrado i
messaggi dĄŻamore che Io vi grido con così tanta forza che la mia gola sanguina!
Proclamate la Santa e Reale Presenza del Signore durante il Santo Sacrificio
della Messa in cui Egli viene come Salvatore. Aiutatelo ad eliminare la
corruzione morale delle anime, e offriteGli senza sosta la vostra adorazione e
le vostre lodi. Figlio mio carissimo! Grazie al tuo amore fedele col quale hai
risposto ĄźAmenĄŻ alla tua Madre Divina, nessuno potrà separarti dallĄŻamore di
DIO. Il tuo nome è scritto nel mio Cuore Immacolato. Sii dunque sereno, malgrado
le incomprensioni e le persecuzioni. In tutte le tue difficoltà, Io ti difendo,
sono con te, ti incoraggio, ti consolo e ti proteggo sotto il mio manto. Tu sei
il mio figlio diletto che posso guardare senza provare tristezza. Sei il primo
figlio diletto della Chiesa e il fratello minore di Gesù. Io ti ho preparato a
partecipare al Sacerdozio eterno con Gesù. Così dunque, canta la sua
Resurrezione, vivi nella sua Intimità. Diventerai allora la luce del Cristo che
brillerà sul mondo, squarciando la cappa di tenebre che lo ricopre, e vivrai una
seconda Pentecoste. Io prego affinché la Grazia Divina e la Luce siano sempre
con te! Arrivederci!». Julia: Ą°Quando Ella ebbe finito di parlare, la luce e
gli angeli scomparveroĄ±.Il 4 novembre 1991:
Ą°Da questa piccola terra fecondata dal sangue di tanti martiri, partirà la luce
che illuminerà il mondo intero, e questo per mezzo delle mie piccole anime.
Inoltre il mio Cuore Immacolato a colpo sicuro avrà la Vittoria unita al Trionfo
di Cristo
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